A seguito dell’incidente di un centauro con due cinghiali sulla Salita Tremonti, l’assessore con delega alla Dimora per gli Animali Massimiliano Minutoli esprime, “anche a nome dell’Amministrazione comunale, solidarietà per l’accaduto. Abbiamo già avviato tutte le procedure per la verifica dell’evento per capire dinamiche ed eventuali responsabilità. Per quanto riguarda il tema dei cinghiali l’Amministrazione comunale dal giorno del suo insediamento ad oggi ha sempre trattato tale problematica come confermato dai numerosi incontri tenuti sia a Palermo che al Comune di Messina con tutti gli enti preposti alla risoluzione della questione bloccata da diversi anni. La mancanza di un censimento dei suini non è imputabile al Comune di Messina in quanto è competente la Regione, che avrebbe dovuto comunicarlo all’ISPRA per gli eventuali provvedimenti successivi. Tutto ciò non è mai avvenuto; noi ci siamo attivati, abbiamo indetto tavoli tecnici, abbiamo lavorato anche in collaborazione con la Città Metropolitana, che ha provveduto all’acquisto di due gabbie per potere procedere alle operazioni di cattura e di allontanamento degli animali, e con l’Azienda Foreste che ha realizzato due recinti sia a San Licandro che sui Monti Peloritani per consentire il trasferimento degli animali eventualmente catturati. Abbiamo organizzato delle battute, sono stati catturati diversi esemplari, ma poi il tutto è stato sospeso per l’indisponibilità del medico veterinario anestesista da parte dell’ASP. Ciò ha comportato una serie di intoppi e l’Amministrazione comunale, non potendo attendere i tempi dettati dagli altri Enti, ha proceduto alla stesura di una determina dirigenziale per affidare l’incarico della cattura dei cinghiali all’esterno. Il bando è già stato pubblicato all’Albo Pretorio e la prossima settimana dovrebbe esserci l’affidamento alla ditta incaricata per procedere quindi all’organizzazione delle battute per l’allontanamento dei cinghiali in modo definitivo dal centro città”.