Attività sospese per gravi carenze in materia di sicurezza. Denunciati i titolari e irrogate ammende e sanzioni per oltre 58.000 euro. Deferiti anche due operai che utilizzavano attrezzature da lavoro non conformi.
Nei giorni scorsi, nel quadro delle iniziative finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e l’emersione del lavoro nero, disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Messina, d’intesa con il Dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina Architetto Enrico Zaccone, i Carabinieri della Compagnie di Mistretta e Messina Sud, con i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina hanno sottoposto a verifica due cantieri edili allestiti a Capizzi (ME) e Roccalumera (ME).
Nel corso delle attività ispettive, i Carabinieri hanno effettuato approfondite verifiche in tutti gli ambiti ove potevano emergere eventuali situazioni tali da mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori, nonché violazioni concernenti gli aspetti contrattualistici e previdenziali. All’esito dei controlli, i militari dell’Arma hanno accertato violazioni alla normativa di settore e, in particolare, la mancanza delle precauzioni quali l’installazione di parapetti nei pressi di scavi volte a evitare il pericolo per gli operai, la mancanza di misure tecniche necessarie ad eliminare o ridurre al minimo il rischio elettrico, nonché la mancata formazione degli operai sui rischi per la salute e la sicurezza e altro ancora.
Entrambi i titolari dei cantieri sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria ed a loro carico sono state comminate ammende e sanzioni per oltre 58.000 euro, con le contestuali sospensioni delle attività dovute alle gravi violazioni riscontrate in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel corso dei controlli, tutti gli operai controllati ed impegnati nelle attività di cantiere, dal punto di vista contrattuale, sono risultati in regola, tuttavia, due lavoratori impiegati nel cantiere di Roccalumera sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per aver utilizzato attrezzature di lavoro non conformi alle disposizioni di legge.
La campagna dei controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nel settore edile, proseguirà nei prossimi mesi in tutta la provincia, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni, che danneggiano fortemente i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro incolumità.