Domani, venerdì 27, dalle ore 9 alle 14, nella sala 140 posti del Palacultura, si svolgerà il seminario formativo su “L’ipotesi CCNL 2016-2018 funzioni locali: le novità e prime indicazioni operative”. L’incontro è organizzato dal Comune di Messina, in collaborazione con il Centro Studi Enti Locali, nell’ambito del ciclo di seminari dedicati alla disseminazione del “Progetto di Ricerca e Sviluppo per Implementazione check-up Fiscale e Formazione-Finanziata” approvato con deliberazione di Giunta n. 769 del 17 dicembre 2015. Dopo i saluti dell’assessore al Bilancio e Programmazione, Vincenzo Cuzzola, i lavori saranno introdotti dal segretario generale–direttore generale, Antonio Le Donne, cui seguiranno gli interventi dei relatori Stefano Paoli, consulente legale formazione professionale, esperto in materie giuridiche applicate alla P.A., e Vincenzo Testa, del dipartimento della Funzione Pubblica. La giornata è rivolta a dirigenti responsabili e funzionari amministrativi degli uffici finanziari e del personale, agli amministratori pubblici e ai revisori degli enti locali. L’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro 2016-2018 del comparto Funzioni Locali, firmata da Aran e Organizzazioni Sindacali, procede dopo un lungo periodo di fermo della contrattazione al rinnovo della parte economica e normativa dei contratti per i circa 467.000 pubblici dipendenti appartenenti alle Regioni, agli Enti locali, alle Camere di commercio e agli altri Enti territoriali. L’intesa siglata riconosce aumenti economici e un elemento prerequativo della retribuzione. Il rinnovo avrà effetti anche sul personale andato in pensione nel triennio 2016-2018. L’accordo ridisegna il sistema sulle relazioni sindacali e interviene su molti aspetti normativi (assenze, permessi e congedi, orario di lavoro, ferie). Tra i nuovi istituti, i permessi per l’effettuazione di terapie, visite specialistiche ed esami diagnostici; l’ampliamento delle tutele per le malattie gravi che richiedono terapie salvavita; la disciplina delle ferie solidali; alcune tutele per le donne vittime di violenza. Il nuovo contratto porta anche in dote importanti novità del sistema di classificazione professionale e nell’area delle posizioni organizzative oltre il riconoscimento storico delle funzioni di polizia locale. Norme ad hoc anche per gli avvocati e i giornalisti. Aggiornata la disciplina delle tipologie di rapporto flessibile. All’interno dell’intesa siglata, anche la revisione del codice disciplinare, le innovazini derivanti dalla ridefinizione sia giuridica che economica del nuovo fondo per le risorse decentrate con le indicazioni dei criteri per la differenziazione del premio individuale e gli obiettivi di miglioramento dei tassi di assenteismo anomali del personale.