Domani, mercoledì 22, alle ore 15, il Consiglio comunale avvierà una nuova sessione consiliare con all’ordine del giorno quarantasei proposte di deliberazione, due mozioni e sette interrogazioni.
I provvedimenti da discutere riguardano il regolamento degli Orti Urbani della città di Messina; il regolamento per la concessione in uso temporaneo delle sale e per la cura del decoro di Palazzo Zanca; il regolamento per l’istituzione della Baby amministrazione; Azienda Messina Social City – Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2020-2022, Budget Pluriennale 2020-2022 e Piano Programma 2020-2022; la nomina di due Consiglieri comunali all’interno del gruppo di coordinamento delle Società ai sensi dell’art. 17 del regolamento sul sistema dei controlli interni; la modifica dello statuto dell’Agenzia Comunale per il Risanamento e la Riqualificazione Urbana della città di Messina denominata A.RIS.ME’. Introduzione della figura del Direttore generale in adeguamento all’art. 114 del TUEL; il regolamento di regolarità tributaria; il regolamento riscossione coattiva entrate comunali; l’istituzione della Consulta comunale per lo sviluppo culturale e turistico; il regolamento della Consulta comunale dello Sport; l’adozione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (P.U.D.M.) della città di Messina; la ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 403 del 20/07/2021 avente ad oggetto “variazione urgente Bilancio di Previsione Finanziario 2020-2023 ai sensi dell’art. 175 c. 4 TUEL”; le modifiche agli articoli 2, 3 e 7 del regolamento comunale per l’utilizzo del Palazzo della Cultura “Antonello da Messina” approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 124 del 10/07/2020; e trentatré riconoscimenti di debiti fuori bilancio. Le due mozioni sono l’indirizzo in tema di sostegno al DDL regionale di contrasto alle povertà e l’intitolazione di una via o spazio pubblico alla memoria di Norma Cossetto vittima delle Foibe. Le sette interrogazioni interessano il Pilone di Torre Faro, il Belvedere Cristo Re, la creazione di un Centro di accoglienza per mariti e padri separati, la richiesta di installazione di dissuasori in via Alfonso Giacomo Borelli, la viabilità S.S. 114 tratto via Adolfo Celi – mancanza di parcheggi per i residenti, il progetto di ampliamento delle strade di accesso ad Ortoliuzzo e l’emergenza abitativa.