La Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione di materiale pedopornografico un trentatreenne residente nella provincia di Messina. 

L’attività investigativa, svolta dalla Polizia Postale – Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica di Messina, è stata avviata su impulso del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) del Servizio Polizia Postale di Roma, a seguito di una segnalazione ricevuta nell’ambito della cooperazione internazionale di polizia.

Le indagini degli specialisti della Polizia di Stato hanno consentito di identificare il soggetto che diffondeva on line immagini di pornografia minorile, nei confronti del quale è stato emesso un decreto di perquisizione locale, personale e informatica dalla Procura Distrettuale di Messina.

Nel corso della perquisizione, l’ingente quantitativo di materiale ritraente minori – anche in tenera età – vittime di abusi sessuali da parte di adulti rinvenuto sui dispositivi informatici in uso all’indagato, ne ha consentito l’arresto in flagranza.

All’interno di un hard-disk, allocate all’interno di un’apposita sottocartella, sono state inoltre rinvenute migliaia di foto scattate dal predetto a passanti bambini e adolescenti, per lo più di sesso femminile, con l’utilizzo di un teleobiettivo.

La Procura della Repubblica di Patti, competente per territorio, ha convalidato l’arresto, ponendo l’uomo – innocente fino a sentenza definitiva – agli arresti domiciliari.