“In questi giorni abbiamo assistito alla demolizione dell’ex Teatro in Fiera e con essa all’apertura di una nuova prospettiva, non solo paesaggistica, su tutta l’area del quartiere fieristico. Dalle notizie apprese dalla stampa si è registrato una nuova e sicuramente interessante apertura da parte dell’Autorità Portuale ad interloquire con la città. Il Presidente ing. Mario Mega si è rivolto alla città per un confronto e per ricevere eventuali ‘consigli e suggestioni’ sul futuro di tute le aree restanti della cittadella fieristica, con la convinzione che la loro funzione non sia solo esclusivamente a servizio delle attività portuali, ma che possa essere aperta anche ad altro utilizzo e alla fruizione da parte dei cittadini”.
È quanto sottolineato dal Presidente della VI Commissione consiliare Urbanistica Biagio Bonfiglio insieme al Consigliere Comunale Giuseppe Schepis che nei giorni scorsi hanno avuto un’interlocuzione con il Presidente Mega, per un confronto con la città. “Il Presidente Mega – evidenziano Bonfiglio e Schepis – ha accolto con piacere l’invito a partecipare nella sede istituzionale preposta, il Consiglio Comunale, durante i lavori della VI Commissione Consiliare che si terranno nella prossima settimana, dopo l’esecuzione dei lavori di adeguamento e di messa in sicurezza di alcuni degli impianti dell’aula. Riteniamo che gli spazi del quartiere fieristico che possano rendersi fruibili alla cittadinanza, anche sotto forma di Passeggiata a mare, con la possibilità di prolungarli anche alle aree limitrofe debbano rappresentare un primo passo per nuovo modo di riappropriarsi da parte dei cittadini di Messina, di un rapporto con il mare e con un paesaggio tra i più suggestivi e belli al mondo che per troppo tempo è stato loro negato. Non è la prima volta – concludono il Presidente Bonfiglio ed il Consigliere Schepis – che il Presidente Mega partecipa ai lavori della Commissione, altre tematiche, come quelle della riqualificazione della zona falcate ed in particolar modo della Real Cittadella sono state affrontate e su queste aree è intervenuto il Comune per un iniziale rimozione dei rifiuti di superficie e l’Autorità Portuale per la caratterizzazione dei prodotti di rifiuto presenti nel sottosuolo, operazioni indispensabili, prima di procedere a qualsiasi intervento di restauro e di fruizione delle aree”.