XXIV Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Circa 2000 partecipanti in piazza e centinaia nei luoghi della memoria in provincia. Anche Messina ha dato il proprio contributo di mobilitazione alla “XXIV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” promossa da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Oltre alla piazza principale di Padova sono state decine le altre manifestazioni per le strade del paese e centinaia i “luoghi di memoria” dove insieme ai familiari delle vittime innocenti delle mafie si sono ricordati uno ad uno, le persone innocenti morte per mano mafiosa.
Libera a Messina ha promosso, la manifestazione provinciale di Messina, prevista a Piazza Lo Sardo (Piazza del popolo), e organizzato una ventina di momenti di riflessione sul territorio provinciale che, in contemporanea alla piazza principale, hanno fatto memoria delle vittime innocenti delle mafie.
Una piazza colorata e vitale, con circa duemila partecipanti tra studenti, insegnanti, forze sindacali e organizzazioni sociali, che ha voluto gridare forte il proprio “NO” alle mafie attraverso la realizzazione di un percorso di memoria che si è concluso con la lettura dei nomi.
Un altro passo, insieme a quelli compiuti nei luoghi di memoria, per costruire un orizzonte condiviso di un rinnovato impegno contro le mafie e la corruzione.
Nell’esprimere soddisfazione per il risultato di partecipazione dell’iniziativa provinciale, il Presidio di Libera a Messina sente di voler esprimere un ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito, ai più di 20 istituti scolastici e alle oltre 40 organizzazioni; e soprattutto a chi con il proprio concreto contributo ha consentito l’ottima riuscita della manifestazione, in particolare Cooperativa sociale ECOSMED, Anymore onlus, CGIL Messina, CISL Messina, UIL Messina e CESV Messina, oltrechè tutti i volontari della Protezione Civile, la città Metropolitana di Messina, il Comune di Messina e in particolare l’Assessore Massimiliano Minutoli, la Polizia Municipale, l’ATM e Messinaservizi.
Un grazie anche a tutti gli animatori dei luoghi di memoria, che hanno visto la partecipazione di centinaia di cittadini giovanissimi e non solo, a partire da quello di Milazzo, svoltosi a Gigliopoli, la Città dei bimbi spensierati.