Riunione, concertazione per la definitiva stabilizzazione dei 300 precari comunali. Clima infuocato e momenti di tensione nei corridoi di Palazzo Zanca.
Comunicato del Sindacato CSA: <<Preliminarmente, il Sindacato C.S.A regioni autonomie locali, stante la possibilità normativa che consente il cumulo delle risorse assunzionali per il periodo 2011/16 ha chiesto e messo a verbale che le assunzioni vengano effettuate entro e non oltre il 2015 prevedendo apposita norma regolamentare che garantisca tutti i precari che prestano servizio per il comune di Messina con la possibile ed auspicabile assunzione di tutti in contemporanea e con lo stesso identico numero di ore lavorative per tutti i precari, cio’ viene chiesto affinché non nascano sperequazioni tra gli stessi lavoratori ormai stremati.
IL CSA Ha ribadito la necessità di riservare una quota assunzionale per i dipendenti di ruolo quando verranno effettuati i concorsi esterni.
IL CSA Ha chiesto inoltre con ferma convinzione, che l’ente si impegni formalmente con apposito atto deliberativo parallelo ad integrare il part time subito dopo la stabilizzazione aumentando le ore di impiego fino a 35 ore settimanali.
IL CSA infine ha ribadito a chiare lettere di nutrire forti dubbi sulla possibilità di poter utilizzare le graduatorie tempo determinato inerenti i 20+12, inutilizzabili dopo il D.L. n° 101/2013 e di conseguenza teme fortemente che il loro inopportuno inserimento all’ interno del piano di assunzione dei 300 precari, possa pregiudicare o rallentare notevolmente il procedimento dello stesso a discapito di tutti i 300 precari storici dell’ente che da oltre 26 anni attendono che si concretizzi il sogno di una vita.>>