I consiglieri della Lega respingono al mittente le polemiche in merito alla votazione di ieri sera sul Bilancio Consuntivo 2023 e spiegano i motivi dell’astensione.
“È necessario fare chiarezza – commentano i consiglieri della Lega – ed evitare, questa volta il sostantivo è pertinente, sciacallaggio politico. Se ci siamo astenuti e non abbiamo votato a favore è stato per un motivo molto chiaro: se avessimo votato sì al documento contabile e all’immediata esecutività dello stesso avremmo avallato il pasticcio dell’amministrazione Basile, che senza avere portato in Consiglio il Consuntivo entro il 30 aprile come prevede la legge, ha proceduto con alcune assunzioni. Assunzioni che peraltro, proprio per la mancata approvazione del bilancio in questione, sono state bloccate.
Invece, proprio per garantire i 176 nuovi posti di lavoro in discussione, abbiamo deciso di astenerci. Avremmo potuto votare no come hanno fatto altri consiglieri, invece, con la nostra astensione, a metà novembre si potrà procedere con le nuove assunzioni.
È bene che in Consiglio comunale ognuno guardi in casa propria, evitando di lanciare accuse infondate e impegnandosi, invece, a dare un contributo efficace al governo di questa città, senza perdere tempo a produrre l’ennesimo quotidiano comunicato stampa a spese di chi in Aula lavora seriamente”.