Nota diffusa dal Gruppo CMdB – Cambiamo Messina dal Basso: <<Ormai da diverse settimane, in migliaia si sono fiondati sul bonus mobilità del Governo per l’acquisto di bici e monopattini. Come specifica l’articolo 1, comma 2 del Decreto, “il programma è finalizzato a ridurre le emissioni climalteranti e inquinanti […] incentivando forme di mobilità sostenibile alternative al trasporto pubblico locale che garantiscano il diritto alla mobilità delle persone nelle aree urbane, a fronte delle limitazioni al trasporto pubblico locale per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.”
La scadenza del bonus è il 31 dicembre, data che ci fa venire in mente un’altra scadenza. Oggi, infatti, è il primo compleanno dell’annuncio del Presidente di Messinaservizi Bene Comune Giuseppe Lombardo che metteva in palio una meravigliosa bici elettrica. Sorteggio destinato alle famiglie che, entro la data fatidica del 31 dicembre, già ma del 2019, avrebbero portato a riciclare 20 kg di rifiuti differenziati.
E se è vero che le limitazioni al trasporto pubblico locale le abbiamo viste e vissute tutte, della mobilità sostenibile, sia ambientalmente che socio-sanitariamente, non s’è vista neanche l’ombra.
Dopo nove mesi di attesa trepidante, CMdB aveva chiesto pubblicamente cosa fosse della bicicletta elettrica, ma non sono ancora arrivate risposte. Ora che siamo al primo compleanno dell’annuncio, vorremo sapere se possiamo ancora sperare di vincerne una, insieme agli altri 2679 virtuosi cittadini messinesi inseriti nell’elenco ufficiale dei sorteggiandi, o se dobbiamo piuttosto ricorrere anche noi al bonus governativo. Il tempo stringe.
Un’ultima cosa. Ci chiediamo se il Presidente avrà avuto cura di tenere le batterie col corretto ciclo di carica e scarica per tutto questo tempo. Altrimenti il rischio è che il premio risulti già da buttare e che le batterie siano destinate precocemente a tornare presso Messinaservizi, ma in un’isola ecologica…>>