«Giocare allo scaricabarile è una pratica che la Cisl non accetta perché a pagare le spese sono lavoratori che ancora oggi devono “mendicare” il loro sacrosanto diritto». La Cisl Funzione Pubblica di Messina ribadisce la propria posizione su quello che definisce «un gioco non più tollerabile tra uffici comunali e consiglio comunale».
«È necessario cominciare a presidiare uffici ed organismi istituzionali perché ognuno assuma le rispettive responsabilità in merito all’adozione degli atti di competenza per ratificare il contratto di servizio – afferma il referente della Cisl Fp per i Servizi Sociali, Calogero Emanuele – E ci riferiamo a direttore generale, giunta comunale, consiglio. È inaccettabile ed intollerabile l’insensibilità e la leggerezza mostrata da tutti gli attori coinvolti. Se pensano di fare politica con i lavoratori hanno sbagliato strategia. Sono vecchi sistemi che non possono essere avallati. Pretendiamo risposte concrete presto e subito, tenendo conto che non è possibile perdere altro tempo, bisogna evitare che si arrivi alla paralisi dell’intero sistema. Oppure, ad alcuni, ciò può fare comodo?».