“Tanti giovani a causa della pandemia in atto stanno soffrendo l’impossibilità di praticare sport che è elemento essenziale di condivisione, di relazione, confronto, crescita umana, oltre a essere fondamentale sul piano psicofisico.
Il momento è delicato, se non drammatico, e parlare di sport sembrerebbe fuori luogo, ma l’amministrazione comunale ha il compito di porre in essere tutti i provvedimenti affinché si possa far trovare pronta non appena, speriamo quanto prima, l’emergenza sanitaria sarà passata e si potrà tornare alla vita normale, anche quella sportiva”.
Lo dicono Alessandro Zanetti, presidente del Circolo Zancle di Fratelli d’Italia di Messina, con il vice presidente Sebastian Romeo. “L’amministrazione comunale e l’assessorato allo sport – aggiungono – hanno il dovere di comunicare alla città quali strumenti e atti si stanno portando avanti per lo sport a Messina, al di là della situazione legata al Covid”.
Entrando nel merito delle questioni, Zanetti e Romeo chiede per quale ragione non sono ancora fruibili i campi da tennis di Villa Dante e visto che a Villa Dante ci sono anche strutture sportive, avrà una gestione pubblica o privata? Perché i campi di atletica ex Gil e Cappuccini non sono fruibili all’intera città? Ed ancora, per tutte quelle strutture con concessione prossima alla scadenza ci si sta adoperando con nuovi bandi? Se sì come e quali sono i tempi? A questi interrogativi, che sono quelli dei cittadini, senza polemica, chiediamo che si dia una risposta alla città. Comprendiamo bene la delicatezza del momento che stiamo attraversando, ma siamo convinti che bisogna pensare anche alla ripresa e, dunque, alla ripresa dello sport ed a tutto ciò che gravita intorno al mondo dello sport”, concludono Zanetti e Romeo, auspicando che l’assessore allo sport riferisca quanto prima alla città sulle iniziative che l’amministrazione sta intraprendendo per ripartire non appena la pratica sportiva tornerà ad essere possibile.