Il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha esposto dettagliatamente la situazione amministrativa e progettuale della Città Metropolitana di Messina nel corso della conferenza stampa stamane a Palazzo dei Leoni. L’analisi ha evidenziato come l’ex Provincia di Messina abbia operato efficacemente anticipando i tempi operativi con la predisposizione dei progetti, che, una volta ottenuti i finanziamenti, saranno immediatamente cantierabili. “La Città Metropolitana di Messina – ha affermato il Sindaco Cateno De Luca – ha operato con grande efficienza e sono orgoglioso di poter affermare che siamo stati più virtuosi di Catania e Palermo, nonostante il nostro Ente si trovi a gestire un masterplan coinvolgente l’intero territorio provinciale, mentre nelle altre due Città Metropolitane siciliane la progettazione riguarda esclusivamente i due capoluoghi”. I numeri, esposti nel corso dell’incontro coi giornalisti, evidenziano come nell’anno 2019 gli investimenti sono più che decuplicati rispetto all’anno precedente e che, oltre ad intervenire sulle emergenze, si è lavorato per predisporre un piano progettuale, che vedrà Palazzo dei Leoni protagonista nei prossimi anni. In particolare, nel 2019 sono stati appaltati oltre 10 milioni di euro per interventi negli istituti scolastici e oltre 18 milioni di euro per lavori sulle strade provinciali; nel 2020 saranno appaltati interventi sui plessi scolastici per oltre 8 milioni e mezzo di euro, mentre oltre 43 milioni di euro riguarderanno lavori sulle strade di competenza della Città Metropolitana; inoltre, dopo oltre tre anni, è stato effettuato un rimborso di 613.000 euro a tutti gli istituti superiori per interventi di piccola manutenzione: si tratta di somme ricavate grazie al taglio di una serie di costi correnti. Per quanto riguarda il Patto per la Città Metropolitana di Messina, che ammonta a complessivi 332 milioni di euro, Palazzo dei Leoni è stato gratificato con l’assegnazione di una premialità di 3 milioni di euro, perché, rispetto alle altre Città Metropolitane, nel 2019 ha fatto registrare una performance importante; il bonus è stato destinato alla realizzazione di tre nuovi asili nido nella città di Messina. È importante sottolineare che, sempre nell’ambito del Masterplan, si è chiesta e ottenuta la revisione di circa il 40% dei progetti previsti e questo ha consentito di destinare per importanti infrastrutture delle risorse che riguardano in particolare la città di Messina: tra queste rientrano i 25 milioni destinati alla riqualificazione della linea tranviaria e gli oltre 7 milioni per il potenziamento idrico della città di Messina che vede quale soggetto attuatore l’Amam. La performance della Città Metropolitana si è rivelata superiore a quella di Catania e Palermo in termini non solo di spesa, ma anche di progettazione: la percentuale di spesa nel Masterplan, in un solo anno, è stata di oltre il 25% che ci porterà ad appaltare tutto il resto delle opere entro il 31 dicembre 2021. Altro aspetto fondamentale, emerso nel corso dell’incontro di stamane, riguarda la strategia di potenziamento della viabilità, che la Città Metropolitana ha posto nei confronti della città di Messina. Il 3 gennaio 2020 sarà inaugurata, con una conferenza stampa, la prima parte della Panoramica dello Stretto, completata grazie ad un investimento di circa 2 milioni di euro; alla stessa arteria stradale sono stati destinati ulteriori 2 milioni e mezzo di euro per il tratto compreso tra la galleria Bosurgi e Papardo, i cui lavori andranno in appalto entro il mese di settembre del 2020 e realizzeranno il completamento dell’attuale asse viario. Sempre per la Panoramica dello Stretto è stato ottenuto un finanziamento di 280.000 euro per la realizzazione del progetto esecutivo, che interesserà l’asse viario strategico Granatari-Mortelle; inoltre, è stato intercettato un finanziamento di 230.000 euro per realizzare la variante in corrispondenza del centro abitato di Faro Superiore che diventerà cantierabile entro il 2020. Con questi interventi sulla Panoramica dello Stretto sarà eliminato l’attuale limite di velocità fissato a 30 km/h e sarà stabilito il nuovo limite di 70 km/h; infine, per la progettazione esecutiva riservata al potenziamento ed alla messa in sicurezza della pista ciclabile sarà disponibile un finanziamento di 140.000 euro. “Grazie alla totale disponibilità ed all’eccellente lavoro svolto dal Segretario Generale avv. Maria Angela Caponetti, dai dirigenti avv. Anna Maria Tripodo, ing. Armando Cappadonia, dott. Massimo Ranieri e dott. Francesco Roccaforte e da tutto il personale della Città Metropolitana di Messina – ha concluso il De Luca – è stato possibile programmare una serie di interventi, che costituiranno uno strumento fondamentale di sviluppo dell’intero territorio”. A causa dell’emergenza neve, tutti i mezzi ed il personale addetto alla viabilità della Città Metropolitana di Messina sono in piena fase operativa per assicurare la percorribilità stradale nelle zone montane dove si sono registrate precipitazioni nevose. Allo stato attuale il Servizio “Autoparco”, in sinergia con il Servizio “Protezione Civile” e coi vari servizi della “Viabilità” garantisce la piena fruibilità delle strade provinciali grazie alla costante azione dei mezzi spazzaneve e spargisale. Il problema maggiore è costituito dalla formazione di ghiaccio a causa delle basse temperature. Nelle scorse settimane, dopo i vari interventi di controllo e manutenzione da parte del Servizio “Autoparco”, sono stati dislocati tutti i dodici mezzi dedicati allo spalamento della neve. I mezzi sono stati dislocati e sono in azione nei Comuni di Cesarò-S. Teodoro, S.P. 167; Montalbano Elicona-S.Piero Patti-Ucria-Raccuja, SS.PP. 110-122-136-137-138; Caronia-Capizzi-Bivio Cerami, S.P. 168; Tortorici-Galati Mamertino-Longi, SS.PP. 139-155-156-157-161.
Foti Rodrigo