Nella tarda serata di ieri, a Messina,, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile arrestavano in flagranza di reato di rissa aggravata due uomini e una donna. I tre venivano individuati in seguito a richiesta di intervento giunta alla centrale operativa mentre, unitamente ad altri soggetti dileguatisi all’arrivo degli equipaggi, erano impegnati in una violenta lite scaturita per futili motivi nei pressi della piazza antistante la locale stazione ferroviaria. In particolare alle ore 21.40 circa di ieri 01.07.2014, in seguito a richiesta di intervento giunta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale, personale del Nucleo Radiomobile si recava in piazza Stazione, ove era stata riferita la presenza di una furibonda rissa in atto tra numerose persone. Giunti sul posto, i militari verificavano come la nota della Centrale Operativa corrispondesse a realtà, essendo presenti circa una decina di persone, alcune armate di bastone o altro genere di corpo contundente in legno, le quali si trovavano a contatto tra di loro.
Le tre persone venivano identificati come Saporito Sostine, classe 1966 e le cittadine nigeriane Joseph Rose, classe1984, ed Igiebor Betty, classe 1974.
In tale frangente gli operanti riuscivano a fermare tre dei contendenti, il Saporito che imbracciava un bastone e la Joseph e la Igiebor con in mano una tavola in legno ognuna, tutte precedentemente notate prendere parte attiva alla violenta rissa. Nel corso del primissimo intervento, alla vista dei militari, gli ulteriori individui coinvolti riuscivano a dileguarsi, approfittando del buio. Una volta disarmati e ridotti alla calma i tre individui fermati, i militari facevano intervenire personale del 118 per prestare loro le prime necessarie cure durante le quali la Joseph riportava lesioni guaribili in giorni 10 sc. mentre gli altri riferivano di non avere bisogno di cure.
Nella considerazione dell’evidente flagranza del reato di rissa e della spregiudicatezza dimostrata dall’utilizzo di un bastone e altri corpi contundenti, chiaramente atti a provocare danno fisico nell’altrui persona, dopo aver condotto in caserma i tre fermati per i necessari accertamenti e per gli adempimenti di rito, valutate tutte le circostanze, i tre venivano tratti in stato di arresto per il reato di rissa aggravata.
Al termine formalità, gli arrestati venivano trattenuti interno camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo, previsto per l’odierna mattinata.