Al fine di darne la massima diffusione, è pubblicato nelle sezioni “albo pretorio on line” e amministrazione trasparente, nella sezione avvisi, ed anche sulla home page del sito istituzionale www.comune.messina.it, nella sezione avvisi e attraverso canali social, l’avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazione di interesse per l’individuazione di attività commerciali di generi alimentari e/o di prodotti di prima necessità disponibili, mediante apposita convenzione, alla fornitura di beni di prima necessità mediante accettazione di buoni spesa denominati “Messina Family Card”, in osservanza delle misure di contenimento nell’ambito dell’emergenza sanitaria da COVID 19, ai sensi del DPCM del 28 marzo 2020, della OCDPC n. 658 del 29 marzo 2020 e della deliberazione di Giunta Municipale n. 171 del 31 marzo 2020. Pertanto si avvisa che è avviata la procedura per la formazione di un elenco di operatori economici esercenti l’attività di commercio al dettaglio di beni alimentari e/o di prima necessità disponibili, mediante apposita convenzione, all’accettazione dei buoni spesa comunale denominati “MESSINA FAMILY CARD”. Gli esercenti di attività del settore “alimentari” e di “generi di prima necessità” sono quindi invitati a volere manifestare il proprio interesse ad aderire all’iniziativa. La procedura, al fine di rispettare il principio della massima celerità e garantire la trasparenza, viene svolta secondo le seguenti modalità e disposizioni: tutti gli operatori economici che, nell’ambito del territorio del Comune di Messina, sono autorizzati al commercio al dettaglio di generi alimentari e/o di prima necessità possono richiedere l’inserimento nell’elenco attraverso la compilazione on-line dell’apposito modulo (il cui format è stato predisposto in conformità all’allegato A), collegandosi alla sezione presente sulla Home-page del Comune di Messina all’indirizzo https://comune.messina.it/info/emergenza-coronavirus-adesione-esercizi-commerciali/; il Comune attraverso il Dipartimento Servizi alla Persona e alle Imprese provvederà a formare l’elenco comunale degli operatori economici accreditati, presso cui i cittadini potranno utilizzare i buoni spesa, e sottoscriverà con ciascuno di essi apposita convenzione (allegato B) che disciplina la fornitura di beni, l’accettazione dei buoni spesa, la rendicontazione ed il pagamento del valore dei buoni spesa. Gli esercenti interessati devono dichiarare di essere iscritti alla Camera di Commercio per le seguenti tipologie di esercizi commerciali al dettaglio, e precisamente ipermercati supermercati, discount di alimentari, mini mercati, botteghe ed altri esercizi non specializzati di alimentari, prodotti surgelati; che la ditta è attiva e si trova nel libero esercizio dei propri diritti; l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80;al D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.; e di disporre di un conto corrente dedicato. La manifestazione di interesse dovrà riportare, inoltre, le seguenti informazioni: Ragione Sociale; Indirizzo e recapiti telefonici; Partita IVA; ubicazione dell’esercizio dell’attività di vendita al dettaglio; disponibilità (non obbligatoria) a fornire il servizio aggiuntivo di consegna a domicilio della spesa effettuata; impegno a non applicare alcuna condizione per l’accettazione dei buoni spesa né in riferimento ad un importo minimo da spendere in contanti né all’applicazione di qualsiasi riduzione percentuale; disponibilità (non obbligatoria) a praticare sconti differenziati sui beni alimentari e/o beni di prima necessità per gli assegnatari di buoni spesa, nella misura minima del 10 per cento.