E’ iniziato oggi pomeriggio a Palazzo Zanca il primo appuntamento delle due giornate di formazione e dibattito sui “Beni Comuni”, organizzate dal Comune di Messina e il Laboratorio per i Beni Comuni e le Istituzioni Partecipate, in collaborazione con il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Messina. All’incontro partecipano il vicesindaco, Guido Signorino; il segretario generale – direttore generale del Comune, Antonio Le Donne; gli assessori all’Autogestione dei beni comuni, Daniele Ialacqua, e al Patrimonio, Filippo Cucinotta; e il direttore del dipartimento di Giurisprudenza, Giancarlo De Vero. Nel corso dei lavori, introdotti dal componente del tavolo tecnico del laboratorio, Luciano Marabello, previsti gli interventi di Luca Nivarra, docente di Diritto privato all’Università di Palermo, su “Beni comuni alla prova della Costituente”; Paolo Maddalena, giudice emerito della Corte Costituzionale ed esperto del Sindaco, su “Il territorio come bene comune”; e Mario Trimarchi, docente di diritto civile all’Università di Messina, con “Beni comuni e orti urbani”; a seguire dibattito aperto tra il Laboratorio e il pubblico. Il convegno proseguirà domani, venerdì 5, alle ore 9, al dipartimento di Giurisprudenza, in via Pietro Castelli 1, con la relazione di Gianfranco Ferraro, ricercatore di Filosofia politica all’Università di Lisbona e componente del Laboratorio, il quale curerà la presentazione del libro di Paolo Maddalena “Il territorio bene comune degli italiani”; successivamente si terrà un incontro pubblico alla presenza dell’autore.