Avviata stamani la XII edizione della Settimana della Sicurezza – Esercitazioni di Protezione Civile “MESSINA RISK SIS.MA. 2023”. Previsti incontri, convegni e altre attività per le buone pratiche di protezione civile rivolte alla cittadinanza.

E’ stata avviata stamani, alle ore 9.08, la XII edizione della Settimana della Sicurezza – Esercitazioni di Protezione Civile “MESSINA RISK SIS.MA. 2023”, che prevede gli interventi di emergenza a seguito di un terremoto e successiva onda di maremoto.

L’evento, in programma a Messina sino a sabato 21, è promosso dal sindaco Federico Basile, su iniziativa dell’assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli e dell’esperto delle attività di Protezione Civile Antonio Rizzo, che segue la direzione ed il coordinamento delle esercitazioni dal 2010. “MESSINA RISK SIS.MA. 2023” si svolge in collaborazione con la Prefettura di Messina, i dipartimenti nazionale e regionale della Protezione Civile, il Comando dei Vigili del Fuoco di Messina, l’Università degli Studi di Messina, la Città Metropolitana di Messina, i Distretti Scolastici 28 e 29 e l’Ufficio VIII ambito territoriale di Messina, l’ASP 5, le Istituzioni territoriali Brigata Meccanizzata Aosta, la Marina Militare di Messina supporto logistico (MARISUPLOG), l’Arsenale Militare di Messina (Agenzia Industrie Difesa), RFI Rete Ferroviaria Italiana Gruppo FS – Settore Navigazione, l’Azienda Asp 5 Dipartimento salute Mentale Centro diurno Camelot, gli ordini professionali degli Ingegneri, dei Geologi, degli Architetti ed i collegi professionali e le associazioni di volontariato sia del settore sanitario che logistico.

L’esercitazione prevede un terremoto simulato nell’area sismica dello Stretto di Messina classificata come un’emergenza di tipo C (D.Lgs. N. 1 del 2 gennaio 2018 “Codice della Protezione Civile”) con magnitudo (M) Richter 6.3 ed intensità IX grado della scala mercalli (MCS) che, per intensità ed estensione, deve essere fronteggiata con mezzi e poteri straordinari.

Nel tempo più breve possibile, dopo il sisma, l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) comunica al DPC (Dipartimento della Protezione Civile Nazionale) i parametri dell’evento (comunicazione virtuale per l’esercitazione) in termini di localizzazione, magnitudo e profondità dell’ipocentro.

Lo scopo dell’esercitazione è quello di determinare e verificare, attraverso l’omogeneizzazione di procedure e linguaggi, l’impiego coordinato delle singole componenti e strutture operative, e nelle attivazioni previste si terrà conto della vulnerabilità degli edifici, delle infrastrutture e delle reti di erogazione dei servizi essenziali.

ATTIVITA’ ODIERNE

Alle ore 9:09, presente l’assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli, è stato attivato il Centro Operativo Comunale con tutte le 10 Funzioni di supporto previste dal piano comunale di protezione civile: F1 Tecnico Scientifica – Pianificazione; F2 Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria; F3 Volontariato; F4 Materiali, mezzi, risorse umane; F5 Servizi essenziali e attività scolastiche; F6 Censimento danni a persone e cose; F7 Strutture operative locali e viabilità; F8 Telecomunicazioni; F9 Assistenza alla popolazione; F10 Segreteria dell’emergenza.

La Funzione 7 con il funzionario delegato della Polizia Municipale ha attuato le procedure di verifica della viabilità su tutto il territorio comunale e la conseguente verifica della percorribilità della viabilità strategica. Sono state attivate pattuglie della Polizia municipale di supporto ai fini della sicurezza delle operazioni di evacuazione degli edifici scolastici ed universitari.

Gli istituti scolastici che hanno partecipato all’esercitazione odierna sono stati:

Ist. Comprensivo “G. Catalfamo”, plessi “A.Maria di Francia”, “Media S. Lucia Alto” e “G. Catalfamo”

Ist. Comprensivo “Enzo Drago”, plesso centrale e Principe di Piemonte.

Le strutture comunali coinvolte sono state Palazzo Weigert e Palazzina Uffici Polizia Municipale – Tutela del Territorio e Infortunistica c/o Stadio S. Filippo.

Le strutture universitarie coinvolte sono state: sede centrale piazza Pugliatti, Edificio A Rettorato – Direzione Generale, Edificio B – Dipartimento di Giurisprudenza, Edificio G – Ex Istituto di Merceologia – CIAM, Edificio D – Dipartimento Economia, Edificio E – Affari Generali – Stipendi, Edificio F – Risorse Umane – Bilancio e Finanze, Edificio H – ex Biblioteca Regionale Info Point, Edificio C – Dip. Economia e Giurisprudenza.

La Funzione 3, Volontariato, ha partecipato con le seguenti associazioni: A.C.C.I.R., Gruppo comunale di volontariato di protezione civile di Messina, Mari e Monti 2004, Nucleo Diocesano di Protezione civile.

I volontari hanno dato supporto alla segreteria dell’emergenza e garantito le radiocomunicazioni tra gli scenari ed il Centro Operativo Comunale. Squadre di volontari hanno supportato il personale degli istituti scolastici durante le evacuazioni, e verificato le aree di attesa e ammassamento previsto dal piano comunale di protezione civile.

In allegato il programma completo, leggi o scarica