La Polizia di Stato esegue l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere di Hisham Marjan: le volanti della Questura di Messina lo avevano arrestato lo scorso settembre.
Risale allo scorso settembre l’arresto da parte dei poliziotti delle Volanti della Questura di Messina del ghanese Hisham Marjan che con pervicacia e spregiudicatezza metteva a segno plurime rapine ai danni di giovani donne.
Stesso il modus operandi utilizzato nei confronti delle vittime: pedinamenti, aggressioni e strattonamenti perpetrati in orario notturno o alle prime ore del mattino in zone centrali della città ed a volto scoperto.
Gli stessi operatori di polizia che hanno posto fine alle azioni criminose del predetto nella giornata di ieri hanno eseguito nei sui confronti l’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere ritenuta dall’A.G adeguata e proporzionata alla gravità dei fatti.
Le attività di indagine svolte dai poliziotti, infatti, grazie anche alla collaborazione delle persone offese hanno permesso di ritenere sussistenti, con qualificata probabilità, i gravi indizi di colpevolezza per i delitti sopra evidenziati.
Un quadro probatorio logico, particolareggiato e privo di contraddizioni dal quale sono emerse la pericolosità, la professionalità e la caratura criminale dell’autore che unite al pericolo di reiterazione delle condotte criminose hanno imposto l’applicazione della misura cautelare sopra specificata.