Lunedì 27, alle ore 11, nel Salone delle Bandiere di palazzo Zanca, si procederà, tramite estrazione a sorte, in seduta pubblica, alla nomina degli scrutatori di seggio elettorale per le elezioni amministrative del 9 e 10 giugno. Sono 7 mila 938 le domande presentate per l’inserimento nell’elenco, mentre saranno 5 gli scrutatori per ognuno dei 254 seggi e due scrutatori assegnati ai cinque seggi speciali ed alle cinque sezioni ospedaliere. L’art. 11 del T.U., approvato con D.P. Reg. 20 agosto 1960 n. 3, stabilisce infatti che gli scrutatori vengano nominati mediante estrazione a sorte tra gli elettori che abbiano fatto richiesta di iscrizione nell’elenco delle persone idonee all’ufficio. Ai componenti le sezioni elettorali spetta un onorario fisso, rideterminato per l’anno 2008 con D.P. Reg. n. 9 del 16 gennaio 2008, pubblicato nella G.U.R.S. n. 5 del 01.02.2008: 155,92 euro per il presidente; 126,68 per ciascuno degli scrutatori ed il segretario. Per i seggi speciali spettano 75,72 euro per il presidente e 63,72 per ciascuno dei due scrutatori. A Messina, ove si svolgeranno contemporaneamente più elezioni (comunali e circoscrizionali) gli onorari vengono incrementati per ogni elezione, oltre la prima, della cifra di 42,60 euro per il presidente dell’ufficio elettorale di sezione; 26,39 per ciascun scrutatore ed il segretario; 26,39 per il presidente del seggio speciale; 18,61 per ciascuno dei componenti il seggio speciale. Gli onorari non sono assoggettabili a ritenute o imposte e non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini fiscali, perché costituiscono rimborso spese fisso forfettario (art. 9 della legge 21 marzo 1990, n. 53).