Accademia Filarmonica e Associazione ”Bellini”: domani al Teatro V. Emanuele appuntamento con i ”Giovedi’ musicali”. Al Palacultura venerdi’ 14 “Tripudio di tango” con il quartetto ”Lo que vendra”’ e i ballerini Celeste Rey e Sebastian Nieva
L’appuntamento musicale di domani, con i “Giovedì musicali” al Teatro Vittorio Emanuele e il tripudio di tango, tra orchestra e ballo, di venerdì 14, al Palacultura Antonello, con il quartetto “Lo que vendrà”, sono le novità di questa settimana per la stagione musicale dell’Accademia Filarmonica di Messina e l’Associazione “Bellini”. Il “Duo Incanto”, costituito dalla flautista Alida De Marco e dal chitarrista Giuseppe Mangano, inizierà domani, giovedì 13, alla Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, il viaggio con i giovani talenti siciliani, per avvicinare target sempre più ampi alla musica, a prezzi accessibili, ogni giovedì, alle ore 19, in collaborazione con l’Ente Teatro. I “Giovedì musicali” sono stati pensati per accattivare un pubblico ancora più vario, soprattutto per le scuole, con un ingresso a costi popolari (5 euro a biglietto). La musicista De Marco è, dal 2002, 1° flauto dell’Orchestra dell’E.a.r. “Vittorio Emanuele di Messina”, dopo avere vinto uno stage di formazione orchestrale, con lo stesso ruolo alla stagione lirico-sinfonica ‘96/’97. Si diploma a 19 anni al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro nel 1995, sotto la guida del M° Francesco Bruno. E’ allieva, l’anno successivo, del corso all’Orchestra Giovanile Siciliana della Comunità Europea. Ha suonato per l’Associazione “V. Bellini” di Messina, l’Accademia Hipponiana di R. Calabria, l’Associazione “Amici della musica” Salvatore Calafato, l’Associazione Amici della Musica di Capo d’Orlando. Ha frequentato, nel 2000, il Corso all’Accademia di Alto perfezionamento del Teatro alla Scala per Professori d’Orchestra. Ha vinto, a novembre 2001, il 2° premio –1° non assegnato– al concorso nazionale di flauto “F. Cilea” di Palmi. Il chitarrista Mangano è direttore artistico dell’Associazione culturale musicale “Luca Marenzio” di Messina e membro dell’omonimo coro polifonico e vicepresidente dell’Associazione “Ars Nova” di Messina, di cui è anche attivo promotore culturale. Ha pubblicato diversi manuali didattici. E’ docente, dal 2007, all’Istituto Comprensivo Statale “G. Verga” di Acquedolci, dove è anche titolare della cattedra di chitarra alla Scuola Secondaria di Primo Grado. Collabora con l’attore di teatro e televisione Angelo Campolo. Ha cominciato ad apprezzare all’età di cinque anni le sonorità timbriche della chitarra e, sotto la guida del M° Luigi Pellicanò, ha brillantemente conseguito, nel 2006, il diploma di chitarra al Conservatorio “A. Corelli” di Messina. Ha frequentato corsi di perfezionamento tenuti dai maestri Bruno Battisti D’Amario, Giovanni Puddu, Luigi Attademo e partecipato a numerosi concorsi musicali nazionali. Ha studiato composizione col M° Salvatore Chillemi, conseguendo, nel 2010 e nel 2012, al Conservatorio “A. Corelli” di Messina, la laurea di II Livello in discipline musicali e il diploma accademico di II Livello indirizzo interpretativo – compositivo, e suona una chitarra costruita dal Liutaio messinese, Franco Marino. Per lo spettacolo serale di venerdì 14, alle ore 21, al Palacultura, il Quartetto “Lo que vendrà” si esibirà in un repertorio classico e contemporaneo di Tango argentino con l’ensemble Mario Pace al violino, Simone Marini al bandoneon, Claudio Marzolo al contrabbasso e Daniela Fidanza al pianoforte. Ad eseguire passi e figure di ballo Celeste Rey e Sebastian Nieva che, già insegnanti e coreografi di tango argentino, hanno fatto parte della compagnia di Juan Carlos Copes. Il quartetto, sotto la direzione artistica di Simone Marini e Daniela Fidanza, ha effettuato più di 200 eventi incentrati sul tango nei teatri, nei festival e nelle milongas sia in Italia che in Germania, Francia e Lussemburgo. Collabora con artisti di fama internazionale quali Roberto Herrera, Laura Legazcue, Ezequiel Paludi y Geraldin Rojas, Sergio Natario y Alejandra Arrue’, Los Hermanos Macana, Esther y Mingo Pugliese. Ottiene autorevoli partecipazioni al Festival “Tango Abruzzo” di Pescara, affiancando l’orchestra tipica di Alfredo Marcucci con l’artista invitato Luis Stazo al bandoneon e come prima orchestra, tra i tanti, al festival “Tango Fusion” di Rimini; nello spettacolo di Mauro Barreras “Casting Tango… El Espectàculo” al teatro Greco di Roma; nello spettacolo “Maipo Tango” al teatro Maipo di Milano e in “Esencia de tango” all’auditorium Niemeyer di Ravello. Produce e presenta in anteprima nazionale nel 2012, in occasione del ventennale della scomparsa di Astor Piazzolla, lo spettacolo teatrale “El Luchador del tango”, testo di Carla Viola e regia di Bruno Spadaccini. Realizza, nel 2010, il primo cd “A bailàr”. I ballerini Celeste Rey e Sebastian Nieva hanno partecipato alla quarta edizione del Festival Internazionale Justo Darac di San Luis. Hanno tenuto lezioni di tango in numerosi istituti come Piazzolla Tango e Studio Mora Godoy. Sono stati invitati nel 2010, in Giappone, sia come ballerini che come maestri di tango in varie città quali Nagoya, Osaka, Kyoto, Kobe, Fukuuii e Takayama. Si dilettano regolarmente con lunghe tournée europee attraverso Francia, Italia e Olanda, sia come artisti che come maestri di tango.