A Messina, presso la Caserma “A. Bonsignore” sede dei Comandi Interregionale “Culqualber” e Provinciale, si è celebrato il 199° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Il Comandante Interregionale, Generale di Corpo d’Armata Ugo Zottin, ha commemorato la ricorrenza nel corso di una sobria cerimonia alla presenza di militari dell’Arma territoriale e speciale, dei commilitoni in congedo della locale Associazione Nazionale Carabinieri con Labaro, dei delegati della Rappresentanza militare e del personale civile del Ministero della Difesa.
Alla ricorrenza hanno preso parte anche i familiari dei Carabinieri “Vittime del Dovere” ed i giovani assistiti dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri).
Prima della lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, sono stati resi gli onori ai Caduti, con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento sito nel giardino.
A seguire, ha preso la parola il Generale di Corpo d’Armata Ugo Zottin che ha tracciato, tra l’altro, il bilancio dell’attività svolta da tutti i Reparti dell’Arma che operano in Sicilia ed in Calabria nell’ambito del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”, in particolare delle Stazioni, ringraziando tutto il personale per il quotidiano servizio posto a favore dei cittadini e delle comunità.
Subito dopo, sono state consegnate le ricompense tra le quali una Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”, una Medaglia di Bronzo al Valor Civile, una Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”, Encomi del Comandante Interregionale e del Comandante della Legione Sicilia.
Dopo la lettura della “Preghiera del Carabiniere”, gli onori finali hanno concluso la cerimonia.
Allegati: i riconoscimenti concessi.
Medaglia d’oro al Valor Civile “alla memoria” concessa a
Appuntato Domenico MARRARA
“COMPONENTE DELLA SCORTA DI TRADUZIONE A PERICOLOSO DETENUTO, IN AMBIENTE CARATTERIZZATO DA MASSICCI INSEDIAMENTI DI DELINQUENZA ORGANIZZATA, CHE AVEVA RAGGIUNTO UNA EFFERATEZZA MAI ESPRESSA PRIMA. MENTRE SVOLGEVA IL PROPRIO COMPITO, CONSAPEVOLE DEL RISCHIO, VENIVA FATTO SEGNO A PRODITORIA AZIONE DI FUOCO DA PARTE DI ALCUNI MALVIVENTI, RIMANENDO VITTIMA INNOCENTE DI UNA GUERRA DI MAFIA E IMMOLANDO LA GIOVANE ESISTENZA NELL’ADEMPIMENTO DEL DOVERE”.
San Gregorio di Catania, 10 novembre 1979.
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Medaglia d’oro al Merito Civile “alla memoria” concessa a
Maresciallo Maggiore “A” Alfredo AGOSTA
“CON ECCEZIONALE CORAGGIO ED ESEMPLARE SPREZZO DEL PERICOLO, NON ESITAVA AD AFFRONTARE DUE PERICOLOSI MALVIVENTI ARMATI DI FUCILE E DI MITRAGLIATORE, CHE SI ERANO RESI AUTORI DELL’OMICIDIO DI UN PREGIUDICATO, VENENDO A SUA VOLTA COLPITO MORTALMENTE NEL CORSO DELLA SPARATORIA. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE ED ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE, SPINTI FINO ALL’ESTREMO SACRIFICIO”.
Catania, 18 marzo 1982.
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Medaglia di Bronzo al Valor Civile concessa a
Carabiniere Scelto (ora Appuntato) Carmelo BOMBACI
“CON SENSO DI ABNEGAZIONE ED ALTRUISMO, UNITAMENTE AD ALTRI MILITARI NON ESITAVA AD INTRODURSI IN UN CONDOMINIO INVASO DAL DENSO FUMO PROVOCATO DA UN INCENDIO, RIUSCENDO A TRARRE IN SALVO I NUMEROSI OCCUPANTI CHE VI ERANO RIMASTI INTRAPPOLATI E SCONGIURANDO PIU’ GRAVI CONSEGUENZE. CHIARO ESEMPIO DI VIRTU’ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE”.
Casoria (NA), 7 maggio 2009.
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Encomio Semplice del Comandante Interregionale concesso a
Luogotenente Giovanni FILETTI
Maresciallo Capo Salvatore Antonino PIZZINO
Maresciallo Capo Angelo CALARESE
Brigadiere Capo Angelo LAISA
Appuntato Scelto Angelo COSTA
“ADDETTI A NUCLEO INVESTIGATIVO DI COMANDO PROVINCIALE, EVIDENZIANDO SPICCATA PROFESSIONALITA’, ALTO SENSO DEL DOVERE E NON COMUNE SPIRITO DI SACRIFICIO, FORNIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITA’ INVESTIGATIVA CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE DUE SODALIZI CRIMINALI DEDITI AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, ALLE ESTORSIONI E ALL’USURA. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI 52 PERSONE E IL SEQUESTRO DI UN CONSIDEREVOLE QUANTITATIVO DI DROGA”.
Territorio nazionale, settembre 2006 – luglio 2011.
Encomio Semplice del Comandante della Legione Sicilia concesso a
Vice Brigadiere Salvatore SCARDIGNO
Appuntato Scelto Alfredo GRILLO
“MILITARI ADDETTI A NUCLEO RADIOMOBILE DI COMANDO PROVINCIALE, IN SERVIZIO DI PERLUSTRAZIONE, AVUTA NOTIZIA DI UN INCENDIO ALL’INTERNO DI UNO STABILE, ACCERTATA LA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE, CON GENEROSO SLANCIO, ALTO SENSO DEL DOVERE E SPREZZO DEL PERICOLO, NON ESITAVANO AD INTERVENIRE, RIUSCENDO A PORTARE IN SALVO, NONOSTANTE LE FIAMME ED IL FUMO INTENSO RENDESSERO PARTICOLARMENTE DIFFICILI LE OPERAZIONI, UN’ANZIANA DONNA CON PROBLEMI A DEAMBULARE ED I COMPONENTI DI UN NUCLEO FAMILIARE CHE NEL SONNO, STORDITI DALLE ESALAZIONI NON SI ERANO ACCORTI DEL GRAVE PERICOLO INCOMBENTE ”.
Messina, 7 febbraio 2011.
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Encomio Semplice del Comandante della Legione Sicilia concesso a
Maresciallo Ordinario Giovanni MANNUCCIA
“ADDETTO A STAZIONE CARABINIERI, IN SERVIZIO DI PATTUGLIA, ANIMATO DA GRANDE ALTRUISMO E SPICCATO SENSO CIVICO, SI GETTAVA IN ACQUA PER TRARRE IN SALVO UN MALCAPITATO CHE, TRASCINATO DALLA CORRENTE LONTANO DALLA RIVA, STAVA TENTANDO IL SUICIDIO DOPO ESSERSI LEGATO AL COLLO UNA BOMBOLA DI GAS. IL GENEROSO INTERVENTO CONSENTIVA DI SALVARNE LA VITA”.
Acqualadroni (ME), 12 ottobre 2010.
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Encomio Semplice del Comandante della Legione Sicilia concesso a
Maresciallo Capo Rocco FLERES
“CON GENEROSO SLANCIO, FERMA DETERMINAZIONE E SPREZZO DEL PERICOLO, NON ESITAVA A TUFFARSI NELLE GELIDE ACQUE DEL PORTO DI MESSINA PER PRESTARE SOCCORSO AD UN CITTADINO STRANIERO CHE, POCO PRIMA, VI SI ERA GETTATO, VENENDO COLTO DA MALORE, PER SOTTRARSI A UN CONTROLLO DI POLIZIA GIUDIZIARIA”.
Messina,19 gennaio 2011.