Nella nottata di ieri, in Mesoraca, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Petilia Policastro, unitamente ai militari della locale Stazione hanno tratto in arresto Mantia Vincenzo cl’ 61 e la propria compagna Kiss Irina, cittadina rumena dell’83 per spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Mantia, vecchia conoscenza dei Carabinieri ( pregiudicato per precedenti specifici, già tratto in arresto con l’operazione “Vicolo Stretto”, ex sorvegliato speciale) era da tempo monitorato dai militari, poiché a seguito di risultanze info-investigative, risultava aver ripreso la sua attività di compravendita di cocaina. Nelle serata di ieri i militari hanno predisposto un dispositivo di osservazione, pedinamento e controllo nei vicoli adiacenti all’abitazione della donna, sita in via Tirone: tra i dedali delle vie del centro mesorachese, tra non poche difficoltà, i militari operanti riuscivano ad acclarare, dopo ore di appostamento, in flagranza di reato due episodi di spaccio della coppia nei confronti di un cittadino petilino ed uno mesorachese, i quali passando sotto l’abitazione con un colpo di clacson, davano il segnale convenuto alla coppia.
I due conviventi, venivano visti quindi scendere il tempo necessario per la cessione della dose termosaldata e la riscossione del denaro ( 50 Euro per ogni dose). Gli acquirenti venivano fermati poco dopo, e una volta perquisiti, trovati in possesso della cocaina, mentre il Mantia veniva bloccato mentre cercava di occultare, in un incavo del muro appena fuori l’abitazione, un piccolo astuccio contenente alcune dosi di cocaina. Inutile il tentativo dell’uomo di disfarsi dell’astuccio, poichè lo stesso veniva prontamente recuperato dai militari e il soggetto, dopo una breve colluttazione veniva ammanettato. Durante la perquisizione venivano inoltre sequestrati circa 800 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute chiaramente provento di spaccio, e il materiale per il confezionamento delle dosi. Una volta avvisato il Pubblico Ministero di Turno, il Dott.Carluccio, questi disponeva che i due venissero tradotti in regime di arresti domiciliari presso le proprie abitazioni in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
I due acquirenti venivano segnalati alla Prefettura di Crotone in qualità di assuntori, con il contestuale ritiro della patente di guida.
L’operazione rientra nel più vasto contesto di una serie di servizi potenziati di controllo del territorio della cittadina mesorachese : venerdì’ e sabato scorso infatti i Carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro, con una decina di pattuglie con i colori d’istituto e le c.d. “auto civetta”, hanno dato vita ad un servizio a largo raggio di controllo del territorio che ha portato alla identificazione di 130 persone tra pregiudicati ed ex sorvegliati speciali, all’irrogazione di diverse sanzioni al codice della strada per irregolarità assicurative e guida in stato di ebbrezza, ed al controllo di diversi locali pubblici frequentati da giovanissimi.