Maxi sequestro di marijuana operato nella notte – nello Ionio settentrionale – da unità aeronavali della Guardia di Finanza di Taranto e Vibo Valentia, che hanno arrestato tre trafficanti italiani e sequestrato il peschereccio utilizzato per il traffico illecito di una tonnellata e 40 chilogrammi di sostanza stupefacente.
Nella serata di ieri, durante il pattugliamento del Canale d’Otranto, per la prevenzione dei traffici illeciti via mare ed il contrasto dell’immigrazione irregolare, un Pattugliatore Veloce del Gruppo Aeronavale di Taranto ed un aereo del Gruppo Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare, individuavano un peschereccio di 22 metri, in navigazione a velocità sostenuta, senza reti in mare ed apparentemente proveniente dalle coste albanesi.
Insospettiti dall’eccessiva velocità e dall’insolita rotta tenuta dal peschereccio, le unità delle Fiamme Gialle proseguivano ininterrottamente il monitoraggio del natante unitamente a due Vedette del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, poiché il mezzo, oltrepassato il Capo di Santa Maria di Leuca, si dirigeva verso le coste calabresi.
Il peschereccio veniva quindi seguito in modo occulto dal velivolo e dai mezzi navali delle Fiamme Gialle sino alle ore 5.22, quando gli stessi lo raggiungevano per effettuare un controllo più approfondito a bordo.
Il rapidissimo intervento impediva qualsiasi possibile reazione da parte degli occupanti del peschereccio, che veniva affiancato dalle imbarcazioni della Guardia di Finanza; in quel momento i Finanzieri saltavano a bordo e, dopo una rapida ispezione, rinvenivano, nascosti nella sala macchine, numerosissimi involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo Marijuana.
Il Comandante e gli altri due membri dell’equipaggio, tutti italiani, venivano quindi tratti in arresto, mentre i Finanzieri assumevano il controllo del peschereccio denominato “Maestrale”, iscritto al compartimento marittimo di Corigliano Calabro, che veniva condotto a Crotone.
Da una perquisizione più approfondita, i militari delle Fiamme Gialle rinvenivano a bordo complessivamente 84 involucri, confezionati artigianalmente, contenenti complessivamente kg 1040 di Marijuana essiccata.
L’ingentissimo quantitativo di droga, probabilmente destinato al mercato nazionale, rivenduto sul mercato avrebbe fruttato all’organizzazione criminale oltre dieci milioni di euro.
I tre italiani -un quarantanovenne, un quarantasettenne ed un trentaquattrenne, tutti residenti nel cosentino, sono stati arrestati per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con l’intervento dei Finanzieri e delle unità cinofile del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Crotone.
L’operazione ha sventato, così, uno dei più consistenti tentativi di sbarco di marijuana lungo le coste calabresi, sottraendo al mercato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.