Il reggae dei Marvanza Reggae Sound è sempre più senza frontiere e sarà sugli schermi di milioni di telespettatori nei prossimi giorni, tra il 3 e il 5 settembre, sul canale 716 di Sky, alle ore 17.00, dove verrà trasmessa la loro esibizione a “Territorio Match Music”, al quale hanno partecipato il 20 agosto sul lungomare di Crotone. Lo spettacolo estivo, nato a Riccione nel 1996 con lo scopo di promuovere la musica italiana dal vivo, è stato ripreso dalle telecamere di Match Music e messe in onda su Match Music Satellite, sul circuito Odeon TV e sulle televisioni locali che fanno parte della syndication di Match Music, proiettando i giovani artisti in un circuito mondiale di promozione musicale. I Marvanza saranno poi protagonisti, tra i giorni 11 e 13 settembre, anche di un’intervista relativa alla serata di Crotone, che andrà in onda sempre sul canale 716 di Sky. Una dimostrazione del loro carattere ormai fuori dal comune, che sempre più li accomuna ad artisti di successo di livello nazionale e internazionale, con i quali condividere momenti artistici sui palchi più belli della musica italiana. Il tutto inviando con i loro strumenti e le parole originali delle loro canzoni un messaggio rivoluzionario, che ha portato a collaborazioni ed eventi importanti: tra gli ultimi l’apertura del concerto di Giuliano Palma & The Bluebeaters a Montepaone Lido e la mega festa sulla spiaggia presso il Lido Europa a Guardavalle, che ha coinvolto migliaia di persone. La partecipazione al mega evento “Match & Music Day” sul lungomare di Crotone, dove hanno condiviso il palco con i Lost, Mondo Marcio e i Sugarfree, solo per citarne alcuni, ha consentito così di proiettare il “Marvanza pensiero” sugli schermi di tutto il mondo. Una prova del successo di pubblico ottenuto dai Marvanza Reggae Sound a solo un anno dall’uscita del loro primo disco, “Frontiere”, che costituisce un quadro completo della società in cui viviamo, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, disegnando le soluzioni per poterci vivere meglio. Con un reggae che si pone al servizio della società, fatto di note e parole che mirano ad aprire gli occhi di fronte al mondo circostante, i Marvanza trasmettono messaggi di fratellanza e rispetto con un reggae pacifista e rivoluzionario al tempo stesso, che si propone il difficile scopo di rendere cosciente chi ascolta dei problemi quotidiani della nostra terra. Il loro reggae fuori dagli schemi e libero da vincoli di stile è stato interpretato da addetti ai lavori, politici e fan come un esempio per i ragazzi calabresi, grazie a canzoni con le quali lanciano il loro appello sociale contro il disinteresse dello stato, insieme ad una visione ottimistica e allegra della vita. La loro presenza sui canali Sky sarà dunque un’ulteriore occasione per diffondere con il dialetto monasteracese il loro messaggio, sempre forte e chiaro, che colpisce dritto al cuore. Il gruppo reggae, d’altronde, non è nuovo agli eventi importanti: la loro carriera è stata sin dall’inizio scandita da momenti artisticamente rilevanti, come l’apertura di concerti di artisti come Niccolò Fabi, Francesco Baccini, Sud Sound System, Mr. Vegas, J Ax, Le Orme, solo per citarne alcuni; per non parlare, poi, dell’esibizione sul palco del concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma, prima di star come Paolo Nutini e Carmen Consoli, per il concerto più grande d’Europa. Tutto ciò grazie alla scoppiettante macchina giamaicana dei Marvanza Reggae Sound, composta da quattro artisti monasteracesi: Ivan Lentini, frontman e voce del gruppo, che scocca frecce contro i colpevoli del malessere sociale e disegna, al contempo, le soluzioni per rendere il mondo un posto migliore; Marco Lentini, voce e jolly del gruppo, che con la sua energia inietta qualche nota di trasgressività negli spettacoli della band; Claudio Chiera, basso e autore di alcuni dei testi, che con le note calde del suo strumento rievoca la lontana Giamaica, disegnando le difficili dinamiche di sopravvivenza di questa terra; e infine Mafalda Gara, voce e sax, che con la sua bravura costituisce il tocco in più della band e con la sua bellezza completa questo quadro disarmante per la sua semplicità e per la sua capacità di fotografare il tempo presente in tutte le sue sfumature. A rendere il tutto ancora più raffinato altri quattro musicisti di alto livello: Domenico Panetta, alle tastiere e alla produzione artistica, Ilario Musco alla chitarra, Salvatore Barresi alle percussioni e Giuseppe Costa alla batteria. Un Mix di bravura, impegno sociale e divertimento che rende i Marvanza Reggae Sound una formula vincente per la musica e per la Calabria.
Fonte: Ilfattoonline.com