Sarà inaugurata ed aperta al traffico il prossimo martedì 31 luglio, la strada di collegamento Girifalco-Maida, ultimata dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro con un investimento complessivo di circa 22 milioni di euro. All’inaugurazione, che avrà luogo alle ore 11,30 presso la rotatoria all’ingresso di Girifalco, prenderanno parte il presidente della Provincia Wanda Ferro, amministratoriprovinciali e sindaci del comprensorio, i tecnici dell’ente ed i rappresentanti dell’impresa, oltre ad autorità civili, militari e religiose.
Con l’inaugurazione dell’ultimo tratto della Girifalco-Maida, si porta a compimento un lungo e complesso percorso iniziato nel 1998, quando l’Amministrazione provinciale, guidata all’epoca da Michele Traversa, approvò il progetto per un importo di oltre 23 miliardi di lire. L’appalto del primo lotto andò all’impresa Merlo spa e venne poi risolto dopo una lunga serie di ritardi, danni, crolli e varie difficoltà che caratterizzarono la realizzazione dell’opera.
Nel frattempo la Provincia di Catanzaro ha appaltato e realizzato il secondo lotto dell’opera, inaugurato da circa un anno, che dal territorio del comune di Maida scende verso la statale 280, per un investimento di circa 13 milioni di euro.
Ora è stato ultimato anche il primo lotto, il cui recupero è stato più lungo e complesso di una nuova realizzazione, sia per il complicato iter tecnico-amministrativo, sia per le difficoltà legate alla fragilità idrogeologica di alcune delle aree da attraversare, sia per la necessità di intervenire su alcune opere non correttamente realizzate.
Complessivamente, per il completamento dell’opera, realizzata dalla impresa Icop Srl diAntonimina, l’amministrazione guidata da Wanda Ferro ha garantito un importo di finanziamento di circa 9 milioni di euro.
Il presidente Ferro, esprime quindi un ringraziamento ai tecnici che hanno reso possibile la realizzazione dell’opera: il dirigente del settore Viabilità Soveratese e R.U.P. ing. Floriano Siniscalco, il direttore dei lavori ing. Vincenzo Coppola, i tecnici interni geom. Antonio Romano e geom. Agostino Saporito, i collaudatori ing. Giovanni Apa e ing. Saverio Spatafora, i collaboratori della direzione dei lavori ing. Giuseppe Proganò, ing. Elisabetta Ferraina e geom. Giuseppe Coppoletta.
Nell’occasione, sarà anche aperto al transito il nuovo collegamento della rotatoria di Girifalco con la strada provinciale delle “Mandrelle”: un progetto tecnicamente ambizioso, realizzato con criteri di ingegneria naturalistica, che prolungal’asse della Girifalco-Maida verso il mar Jonio, collegandola con lo svincolo di Squillace della nuova statale 106, in corso di realizzazione da parte dell’Anas, e favorendo il collegamento con tutti i comuni del comprensorio.
Per completare la Girifalco-Mandrelle, i cui due lotti sono partiti nel 2006 e nel 2008, l’amministrazione Ferro ha garantito un finanziamento complessivo di 3,8 milioni di euro. L’opera è stata realizzata dall’impresa Emmedue srl di Lamezia Terme. Oltre al R.u.p. Floriano Siniscalco e al direttore dei lavori ing. Antonio Leone, hanno collaborato i tecnici interni geom. Agostino Saporito e geom. Eugenio Contestato, il collaudatore arch. Michele Cristofaro, e i collaboratori della direzione lavori ing. Stefano Marascio e geom. GiuseppeGiampà.
La Provincia di Catanzaro ha quindi realizzato una parte importante dell’asse trasversale di collegamento Jonio-Tirreno che attraversa l’altopiano centrale dell’istmo calabrese, e che consentirà di collegare, in pochi minuti, la statale 280 nei pressi di Lamezia Terme, al litorale jonico.
Il programma di completamento prevede anche la realizzazione di nuova arteria, di cui è già disponibile il progetto preliminare, e che ricongiungerà il nuovo svincolo della statale 106 in completamento a Squillace Lido con il ponte “Ghetterello” ai piedi di Squillace superiore: l’opera è già stata recepita dalla Regione Calabria, su proposta dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, e inserita all’interno dell’Intesa Generale Quadro da sottoporre al Cipe per i finanziamenti dei Fondi per il Sud per un importo previsto di 15 milioni dieuro.
Provincia di Catanzaro