2020Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri di Marcellinara hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio due persone F.M. e M.M., padre e figlio, residenti a Migliarina, trovati in possesso di quasi 50 grammi di droga. Sono appena passate le 16.00 quando i Carabinieri del Comando Stazione di Marcellinara, guidati dal Maresciallo Antonio Magisano, sulla base di informazioni acquisite nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, circa una presunta attività di spaccio nel Comune di Migliarina, bussano alla porta di un laboratorio di falegnameria ubicato al piano terra di uno stabile sito nel predetto comune.

Ad aprire la porta è M.F., artigiano 49enne già conosciuto dai militari dell’Arma, in quel momento intento a compiere alcuni lavori di ristrutturazione della sua officina. Alla vista dei Carabinieri l’uomo non oppone alcuna resistenza alle operazioni di perquisizione del laboratorio e dell’abitazione posta ai piani superiori. Nel corso della perquisizione i militari trovano subito un piccolo involucro in cellophane contenente un paio di grammi di marijuana in un cassetto del comodino della camera da letto del figlio di M.F., M., che proprio in quel frangente torna a casa a bordo dell’automobile di sua proprietà; salito nell’appartamento ed accortosi della presenza dei Carabinieri, inizialmente anch’egli non batte ciglio.

L’espressione del suo volto cambia però radicalmente quando i militari gli chiedono le chiavi dell’auto per poterla perquisire: dopo un attimo di indecisione, giunti nel parcheggio antistante lo stabile, è lo stesso M.M. che, prelevandolo dalla portiera dell’auto, consegna ai militari un altro involucro contenente circa 5 grammi di marijuana.

Nel frattempo, cercando di approfittare del fatto che i militari fossero in quel momento occupati a perquisire la macchina del figlio, M.F. si sottrae con una scusa alla loro vista per cercare poi di reintrodursi nell’appartamento già perquisito; colto il suo fare sospetto, i Carabinieri lo bloccano e lo sottopongono ad una rapida perquisizione personale.

Nella tasca del suo giubbotto viene immediatamente rinvenuta una busta in plastica contenente due involucri in carta stagnola all’interno dei quali erano rispettivamente occultati oltre 30 grammi di marijuana e una polvere bianca individuata quale verosimile sostanza da taglio. Accompagnati presso la sede del Comando Stazione Carabinieri di Marcellinara, padre e figlio sono dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e successivamente posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

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