Celebrato il quarantesimo anno dell‘istituzione della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri”, presentata la guida naturalistica. L’evento si è svolto presso il Centro Polifunzionale del centro eoliano.
Un successo al Centro Polifunzionale di Malfa per l’evento celebrativo del 40° anniversario dell’istituzione della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri” dell’isola di Salina.
L’incontro, voluto del Sindaco Metropolitano Federico Basile ed organizzato dalla Città Metropolitana di Messina in collaborazione con i Comuni dell’isola, ha visto la presentazione della nuova “Guida Naturalistica” dell’area naturale protetta.
Quarant’anni fa, con l’istituzione di questa Riserva, si è intrapreso un percorso di tutela ambientale che oggi ci permette di ammirare e preservare un ecosistema unico nel suo genere.
La nuova guida è un tassello fondamentale per promuovere una conoscenza approfondita e una fruizione consapevole di questo straordinario territorio. Presenti i Sindaci dei Comuni di Salina ed il Sindaco di Lipari che ha raccontato quanto sia stato difficile, 40 anni fa, istituire la riserva contro chi non aveva coscienza ambientale.
Nel corso della serata, gli autori della guida – il biologo Pietro Lo Cascio, il geologo Palmiro Mannino e l’archeologa Luana La Fauci– hanno illustrato le peculiarità naturalistiche, geologiche e archeologiche della Riserva.
Il professor Alessandro Crisafulli, docente di botanica presso l’Università degli Studi di Messina, ha condiviso la sua vasta esperienza nello studio della flora locale e della biodiversità eoliana. Anna Giordano, naturalista di fama internazionale, ha offerto una panoramica sulle sfide della protezione della fauna migratoria.
Il dott. Lentini ha riconosciuto l’impegno profuso dal Direttore della Riserva, Maria Letizia Molino, e da Salvatore Galletta, Ufficio Piani Gestione e Tutela Aree Protette della Città Metropolitana di Messina, consegnando loro una targa.
Encomi speciali sono stati invece assegnati alle guardie della Riserva Naturale, in riconoscimento del loro prezioso lavoro di vigilanza e tutela del territorio.
“Le guardie rappresentano il cuore pulsante della Riserva – ha dichiarato il Direttore della Riserva Maria Letizia Molino – e grazie al loro impegno quotidiano, possiamo garantire la protezione di habitat sensibili e specie a rischio, contribuendo alla conservazione di un patrimonio naturale di inestimabile valore.”
“Un mio grazie particolare – ha concluso il Direttore Generale Salvo Puccio – a Giovanni Lentini e Maria Molino per l’organizzazione dell’evento ed agli esperti per tutto quanto profuso nella pubblicazione della guida”.