31 Dicembre 2009 Cosenza – E’ successo ieri, all’Ospedale Annunziata, ad una bambina di appena due anni. Portata in ospedale dai genitori, dopo essere caduta dal divano di casa, le è stata diagnosticata una frattura al braccino destro ma le è stato ingessato il braccio sano, il sinistro. Tutta la vicenda è iniziata la sera del 29 dicembre, quando la piccola è caduta dal divano, con tutto il peso del corpo sul polso destro. Le preoccupazioni dei genitori sono aumentate la mattina seguente, nel capire che il dolore non diminuiva ma aumentava. Quindi la corsa al pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Annunziata di Cosenza. Dopo la radiografia, i pediatri fugano ogni dubbio, refertano la frattura ed inviano la piccola in sala gessi. Qui si consuma l’errore, l’ennesimo caso di malasanità, per fortuna senza gravi conseguenze. Il medico e gli infermieri della sala gessi applicano l’ingessatura sul braccio sbagliato. Nessuno dei tre ha letto il referto del pronto soccorso, che richiedeva un gesso al braccio destro? Terminata l’errata medicazione, sono le 14 ed i tre operatori sanitari hanno concluso il turno e lasciato l’ospedale. Accortisi dell’errore, i genitori della bimba si sono infuriati. A risolvere il tutto è stato poi il personale che iniziava il turno delle 14, rimuovendo il gesso sbagliato, accertandosi che la manovra di riduzione non avesse recato danni al braccino sano, ed infine ingessando il polso rotto. Il medico del turno pomeridiano ha poi informato la Direzione Aziendale circa il visto errore commesso dal suo collega. La famiglia della bambina ha sporto denuncia in Questura.
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