Curzio Maltese, Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani e Maurice Aymard, sono solo alcuni degli eccellenti protagonisti della seconda edizione del TropeaFestival Leggere&Scrivere, il cui programma completo sarà ufficialmente presentato lunedi 21 ottobre a Catanzaro, presso la sede di rappresentanza della Presidenza Regionale, sita presso lo storico Palazzo Alemanni. Appuntamento con media e addetti ai lavori per le ore 12, alla presenza fra gli altri dell’assessore alla Cultura Mario Caligiuri e da Gilberto Floriani, direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese, soggetto capofila di questo progetto. Un nuovo appuntamento di prestigio quindi, per l’esclusivo cartellone Calabria Terra di Festival, che con i sei eventi scelti e finanziati interpretando la volontà del Presidente Giuseppe Scopelliti, ha inteso fornire un’immagine del tutto diversa rispetto al passato, grazie a delle manifestazioni capaci di rilanciare ed imporre l’immagine della nostra regione anche in ambito nazionale. Dal 4 al 10 novembre prossimi, il TropeaFestival Leggere& Scrivere attraverso le sue tre eloquenti sezioni (“Una regione per leggere”, “Calabria fabbrica di cultura”, “Carta Canta”), si interrogherà con incontri, dibattiti, focus, approfondimenti, itinerari e molto altro sui temi della lettura e scrittura nell’epoca dei nativi digitali, offrendo la sponda per nuove ipotesi di sviluppo per la promozione della cultura; questo in una regione che ha visto nascere oppure ospitare alcuni dei più grandi intellettuali contemporanei. Dalla sede tradizionale di Tropea, ci si allargherà verso Serra San Bruno e Soriano, con degli speciali laboratori artistici e letterari. Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 novembre il Festival culminerà nelle serate conclusive della settima edizione del Premio Tropea Nazionale Letterario, a cura dell’Accademia degli Affaticati, l’associazione culturale che lo ha ideato e promosso nell’anno 2006. Il Premio Tropea, dalla cui storia si è sviluppato il progetto-Festival, è stato il primo, in Italia, ad aver adottato il formato e-book per veicolare i libri che formano la terna dei finalisti. La giuria tecnica presieduta come sempre dal rigore garantito da Isabella Bossi Fedrigotti, e con la partecipazione dei tre Rettori delle Università calabresi, ha selezionato come finalisti le opere di Edoardo Albinati (per “Vita e morte di un ingegnere”, ed. Mondadori), Benedetta Palmieri (per “I funeracconti”, ed Feltrinelli) Vito Teti (“Il patriota e la maestra”, ed Quodlibet). Il vincitore assoluto sarà decretato dal voto di tutti e 409 i sindaci calabresi – altra caratteristica che rende il Premio Tropea unico nel suo genere – affiancati da una giuria popolare di 41 componenti, allargata anche a studenti. La proclamazione e la consegna del Premio avverranno nel corso della cerimonia ufficiale fissata per domenica 10 novembre 2013. Tornando al festival, fra riflessioni e linguaggi letterari abbinati a cinema, teatro, merita particolare attenzione la musica, autentica novità di questa seconda edizione, in cui ci saranno una serie di appuntamenti che ruoteranno intorno al noto giornalista Ezio Guaitamacchi, che proprio in questa occasione presenterà il suo nuovo libro intitolato “Psycho Killer”, romanzo a chiave che terrà a battesimo secondo le intenzioni dell’autore, il cosiddetto rock thriller, nuovo genere letterario.
Per tutte le altre info:
www.tropeafestival.it