Continuano le attività di controllo del territorio, svolte dai Carabinieri del Gruppo di Locri, anche con il supporto dei militari della Compagnia d’Intervento Operativo (CIO) del 6° Battaglione “Toscana”, e dei Carabinieri del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia (Cacciatori e Compagnia Speciale), nell’ambito della pianificazione coordinata dei servizi realizzata sulla scorta delle politiche di controllo del territorio implementate sotto la direzione generale del Prefetto di Reggio Calabria, dottor Claudio SAMMARTINO, come continuano a essere allestiti numerosi posti di controllo e anche alcuni posti di blocco a due sensi di marcia sia nel presidio dei punti di obbligato passaggio della giurisdizione di competenza, sia nelle aree rurali e nelle periferie dei principali centri urbani, come anche sono numerose le perquisizioni, domiciliari, personali e veicolari effettuate.
– a Palizzi Superiore, i Carabinieri della locale Stazione, hanno deferito in stato di libertà per introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui e pascolo abusivo [fenomeno oggetto anche dell’ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e per la Sicurezza Pubblica del 12 u.s.., nel corso della quale, tra l’altro, è stata programmata l’intensificazione e la rimodulazione delle attività di vigilanza e controllo del territorio per contrastare il fenomeno degli animali vaganti (le c.d. “vacche sacre”), soprattutto nelle zone della provincia in cui è più marcato la presenza di tale fenomeno, che crea anche rischi per la circolazione oltre che danni alle colture e alle attività economiche. In tale ottica è stato annunciato che verrà adottata dal Prefetto un’ordinanza, ai sensi dell’art. 2 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, per ordinare l’abbattimento degli animali vaganti, “costituenti pericolo per la pubblica incolumità”]:
- un allevatore 61enne del luogo, responsabile di aver fatto pascolare abusivamente, nei terreni di un’impresa agricola di quella località “Carmine”, un branco di bovini che, a seguito di accertamenti esperiti presso l’Azienda Sanitaria – Servizio Veterinario di Reggio Calabria, è risultato essere di sua proprietà;
- un 52enne del luogo, operaio AFOR, per aver fatto pascolare i propri animali lungo la SP104 di quel Comune, in frazione Pietrapennata;
– i Carabinieri della Stazione di Africo Nuovo, hanno deferito in stato di libertà, per guida senza patente, 2 giovani del luogo – un 23enne ed un 27enne – sorpresi, durante un servizio di controllo del territorio svolto in quel centro abitato, alla guida delle autovetture, rispettivamente, di proprietà della nonna e di un amico, senza essere in possesso della patente di guida poiché mai conseguita;
– a Brancaleone, i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bianco, hanno denunciato in stato di libertà, per guida senza patente, un 22enne del luogo, sorpreso, pur non avendo mai conseguito tale titolo abilitativo, alla guida di uno scooter – nella circostanza, sottoposto a fermo amministrativo perché privo della copertura assicurativa – di proprietà di una sua conoscente;
– a Marina di Gioiosa Jonica, i militari della locale Stazione Carabinieri:
- a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per falsità in scrittura privata un 35enne di origine rumena residente a Marina di Gioiosa Jonica, con precedenti di polizia, sorpreso, durante un controllo alla circolazione stradale, alla guida della propria autovettura munito di contrassegno assicurativo falso. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro e affidato in custodia giudiziale;
- all’esito di una della numerose perquisizioni domiciliari condotte ieri su tutto il territorio della Locride per la ricerca di armi, hanno denunciato in stato di libertà, per furto aggravato di energia elettrica, un commerciante 52enne del luogo, poiché aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica mediante un by-pass composto da 1 cavo quadripolare, sottoposto a sequestro;
– a Canolo, i Carabinieri della Stazione di Agnana Calabra, a conclusione di accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un pensionato del luogo, 74enne, per furto di energia elettrica poiché, al fine di eludere il reale consumo di energia elettrica, aveva manomesso il contatore dell’ENEL della propria abitazione di residenza, collegandolo alla rete pubblica;
– a Sant’Ilario dello Jonio, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un 49enne del luogo, bracciante agricolo, responsabile di aver sversato, in un’area demaniale sita lungo quella strada Dromo, materiali edili di risulta, qualificati rifiuti speciali non pericolosi, senza alcuna autorizzazione. A seguito dell’occorso, i militari operanti hanno anche proceduto al sequestro “ai fini della confisca” del veicolo utilizzato per il trasporto illecito del materiale e dell’area interessata allo sversamento, di circa 12 metri quadrati, affidata al responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune per la bonifica, con spese a carico del prevenuto.