È stato pubblicato l’avviso per la presentazione delle istanze di adesione per la costituenda Consulta Giovanile Comunale. Vista la Delibera di Consiglio Comunale n. 37 del 28/11/2014, con la quale è stato approvato lo Statuto e il Regolamento della Consulta Giovanile Comunale per favorire la partecipazione attiva dei giovani allo sviluppo della comunità, l’Amministrazione comunale rende conto che sono aperti i termini per la presentazione delle istanze di adesione per la costituenda Consulta Giovanile Comunale.
L’adesione è aperta a tutti i giovani che abbiamo tra i 15 e i 25 anni e siano residenti nel Comune di Locri. Per farne parte è necessario compilare e presentare un modulo entro il 28 febbraio 2015 (anche via email) con il quale si chiede formalmente di farne parte. Il Bando e il modulo sono presenti nell’homepage del sito Internet del Comune di Locri.
Così, dopo il primo incontro che ha riscosso enorme successo, adesso i giovani locresi possono realmente coalizzarsi all’interno di questo importante organismo, che serve a sviluppare attività, a relazionarsi con l’Amministrazione, a fare gruppo in favore di moderni e futuri cittadini-modello appartenenti a questa comunità.
Soddisfazione da parte della consigliera Domenica Bumbaca, delegata alle politiche giovanili e sportive del Comune di Locri, per l’esito positivo che il progetto sta perseguendo: «Siamo quasi pronti a rendere operativa la tanto attesa consulta giovanile. Una prima consulta era stata avviata per la prima volta nel 2006. Oggi l’intento dell’Amministrazione comunale di Locri è quello di riproporre uno strumento attivo e valido per tutti i giovani locresi, che hanno modo di così di confrontarsi tra di loro, e di formulare delle iniziative da riproporre a tutta la collettività. Oltretutto i rappresentanti avranno un filo diretto e attivo con l’Amministrazione Comunale. Per tale motivo invito tutti i giovani, studenti, universitari a prenderne parte, anche come esperienza personale. Attraverso le forze giovanili il Consiglio comunale potrà essere supportato in modo sincero e attivo a tutto ciò che concerne la sfera dei giovani, dalle problematiche alle opportunità che si potranno creare. Questo è il modo migliore per creare sinergia e vedere nuovi volti impegnarsi nel loro piccolo e con le grandi idee per il futuro di questa Città. La Consulta non potrà fare a meno, ribadisco, del confronto con le associazioni presenti, che tra l’altro, presto, saranno convocate dall’Amministrazione per costruire un programma sociale, culturale, sportivo e turistico a favore della Città.
Noi non vogliamo dettare le linee da seguire, ma solo essere da supporto in caso di necessità, nei vari momenti, soprattutto durante la propria costituzione, che, probabilmente, è la fase più delicata. Successivamente la Consulta avrà la forza e il modo di procedere in completa autonomia. Di questo ne siamo tutti certi e sicuri.»
Quindi un organo importante che potrà presentare proposte inerenti alle tematiche giovanili e allo stesso tempo si configura come punto di riferimento di informazione ai problemi della condizione giovanile nei suoi vari aspetti: scuola, università, mondo del lavoro, tempo libero.
La Consulta così, dopo il primo positivo e partecipato incontro, potrà realmente mettere su quelle solide basi che serviranno a dettare il suo successivo cammino