Importante risposta della città di Locri alla presentazione dell’ultimo libro di Oreste Kessel Pace, “S. Elia Juniore” , in concomitanza con la “Giornata Mondiale Unesco del libro e del copyright”. Voluto dal Club Unesco di Gerace, e dalle associazioni culturali: Anthesterie; Cittadinanzattiva; e dalla Fondazione Scannapieco di Locri che hanno deciso di rispondere all’Input dato dall’Unesco al mondo, per la promozione del Libro. Le quattro associazioni lo hanno fatto dando una marcia ancora più significativa all’evento, ossia presentando un romanzo storico incentrato sulla biografia di uno dei Padri Italogreci più importanti del Mediterraneo ambientato in un periodo storico fondamentale per l’identità dei calabresi.
Moderata dalla dottoressa Stefania Fiumanò, la manifestazione ha visto il pregevole intervento della dottoressa Emanuela Ientile (presidente del Club Unesco di Gerace): “L’obiettivo della giornata mondiale del libro è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’Umanità. Il 23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono morti tre importanti scrittori: Miguel de Cervantes, William Shakespeare, Inca Garcilaso de la Verga. Ma sono anche nati molti scrittori non meno affermati. Per tale coincidenza, l’Unesco ha deciso di scegliere tale data per la Giornata Mondiale del Libro.”
L’autore ha tracciato un percorso storico-scientifico sulla figura del personaggio storico e della sua delicatissima epoca, dettagliandolo con luoghi ad oggi esistenti non solo in Calabria, personaggi ed eventi, per terminare con profonde riflessioni sui Padri Italo Greci, sul Loro Respiro e l’incredibile quantità di significati che nascondono i Bios, le agiografie.
Per i tipi della Kaleidon Editrice di Roberto Arilotta è il romanzo storico S. ELIA JUNIORE, che ha impegnato Oreste Kessel Pace (www.kessel.it) per più di cinque anni, facendogli guadagnare molti premi letterari importanti, come il Premio Calabria Cultura e Turismo direttamente dalle mani di Vittorio Sgarbi e del critico letterario Albanese ed il Premio Storico Metauros dalle mani del mariano Filippo Marino.
Il romanzo è stato presentato in anteprima il 17 agosto 2012 (data della ascesa a Dio del santo) sul monte S. Elia di Palmi con il Movimento Culturale San Fantino, il Club Unesco di Palmi, il Patriarcato di Malta e la città di Enna (città natia del grande personaggio storico-religioso).
La prefazione, redatta da colui il quale è considerato tra i più grandi narratori viventi e presto candidato al premio Nobel per la Letteratura: Dante Maffia, è un certificato letterario dentro un’opera letteraria.
Da oltre venticinque anni Oreste Kessel Pace è attivo in associazioni culturali impegnate nel territorio per la ricerca e la valorizzazione dei santi italo greci. Guida turistica, autore di moltissimi racconti e romanzi non solo storici (San Rocco di Montpellier, SCILLA, RHEGION, ARTEMIDE, etc) e ricercatore sulle civiltà antiche del Mediterraneo, documentarista, fotografo, divulgatore nelle scuole. Ad oggi gli sono stati conferiti alcuni tra i più importanti riconoscimenti culturali non solo calabresi.
Alla presenza del consigliere comunale di Locri con incarichi alla Cultura, moltissime le domande chieste ad Oreste Kessel Pace, anche dalla responsabile della biblioteca comunale della città.
Sono previste molte presentazioni del volume, come il 4 maggio nella Mediateca di Vibo Valentia ed il 16 maggio al Salone internazionale del libro di Torino.