I Carabinieri della Stazione di Bovalino hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, M. Francesco, 40enne del posto, già noto alle FF.OO., per violenza o minaccia e resistenza a un Pubblico Ufficiale e porto ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere.
Lo stesso, per motivi di natura privata, avrebbe minacciato un familiare convivente, il quale si è rivolto ai Carabinieri intervenuti a seguito di una chiamata pervenuta al 112.
Il tempestivo intervento dei militari ha consentito di rintracciare l’uomo, il quale durante il controllo, impugnando un coltello a serramanico, ha minacciato e spintonato ripetutamente i Carabinieri al fine di opporsi alla perquisizione ed eludere i controlli.
L’uomo è stato bloccato e dichiarato in arresto, mentre il coltello, della lunghezza complessiva di 18 centimetri, è stato sottoposto a sequestro.
Ancora una volta si evidenzia l’importanza del numero di emergenza “112”. Dall’inizio dell’anno in corso, le segnalazioni e le richieste d’intervento per motivi vari pervenute alla Centrale Operativa del Gruppo Carabinieri di Locri, sono state diverse centinaia. Nella maggior parte dei casi, la tempestiva segnalazione al 112 da parte del cittadino, ha permesso ai Carabinieri di effettuare interventi efficaci e risolutivi, assicurando, in breve tempo, gli autori degli eventi delittuosi all’Autorità Giudiziaria.