sanitàSi terrà lunedì 2 dicembre alle ore 17:00 presso il Palazzo della Cultura di Locri l’incontro-dibattito dal tema “Sanità, bene comune da riconquistare”, importante manifestazione nata su iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Locri e appoggiata dal Comitato dei Sindaci e dall’Assemblea dei Sindaci della Locride, finalizzata ad affrontare concretamente le problematiche della Sanità sul territorio, in particolar modo dell’Ospedale di Locri.

Il primo passo per sviluppare concretamente delle proposte comuni, per arrivare successivamente, ad un tavolo di confronto e quindi, con l’obiettivo di rilanciare in maniera decisa e una volta per tutte la struttura locrese, nonché cercando di andare a risolvere tutte quelle situazioni difficoltà presenti sul territorio locrideo, sempre in ambito sanitario.

Così il Sindaco della Città di Locri, dott. Giovanni Calabrese, sull’incontro: «Insieme al Comitato dei Sindaci della Locride abbiamo condiviso questa iniziativa per portare al centro dell’attenzione l’Ospedale di Locri con tutti i suoi problemi, anche perché si avverte il disagio manifestato spesso anche da molti cittadini per una struttura e su un settore in generale che sta risentendo della mancanza di risorse e che quindi palesa una situazione abbastanza grave. Quello che chiediamo a chi oggi governa la Regione Calabria e a chi è oggi al Governo Nazionale, è una maggiore attenzione proprio in particolar modo sulla Sanità, in un territorio difficile, in un territorio che vive una situazione di isolamento ma che a tutto può rinunciare, ma non di certo ad una Sanità che sia giusta ed adeguata per tutto il territorio della Locride. Lanciamo questo grido d’allarme, lo faremo giorno 2 tutti quanti insieme, tutti i Sindaci della Locride perché la nostra non è una manifestazione di protesta ma una manifestazione di proposta. Cercheremo di lanciare dei segnali chiari, cercheremo di sederci tutti quanti insieme per portare avanti delle proposte concrete e per confrontarci successivamente, condividendo la giusta soluzione per la Sanità nella Locride.»

 

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