Sabato 6 giugno dalle ore 18.30, dallo scenario unico dello Stretto di Messina, inizia il party in streaming “Live from Messina for AISM” e si estende a tutto il mondo.
In occasione Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla, l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) ha scelto la musica per sensibilizzare e raccogliere fondi su una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale, una delle principali cause di disabilità nei giovani: la sclerosi multipla.
Sarà una staffetta ricca di sorprese con tanti deejay che si altereranno alla consolle per farci divertire, cantare e ballare come solo la musica sa fare: unire tutti i popoli e abbattere tutte le barriere.
Tutti sono chiamati alla call mondiale con l’hashtag #insiemepiùforti, in particolare in questo momento di emergenza, per sfidare tutte quelle barriere che portano le persone con SM a sentirsi sole.
L’invito è “connettersi” tramite i canali social di AISM Facebook e YouTube, interagire usando gli hashtag #MSconnections #insiemepiùforti e collegarsi alla stanza virtuale di zoom per lasciare un messaggio durante la diretta. Saranno collegate anche le pagine facebook delle sezioni provinciali d’Italia.
Sarà anche una serata di raccolta fondi dove tutti verranno invitati a donare per AISM perché insieme siamo più forti. I fondi raccolti andranno a sostenere i servizi sul territorio. Permetteranno ad AISM di garantire le cure indispensabili e a dare un aiuto concreto. Stiamo vivendo un’emergenza senza precedenti, che ha cambiato improvvisamente le priorità di tutti noi. Le persone con sclerosi multipla sono colpite due volte dalla crisi sanitaria e sociale scatenata dal coronavirus: a causa della fragilità del sistema immunitario, devono adottare ancora più cautela e devono essere garantite le risposte di cura, di assistenza e di supporto.
La Settimana nazionale costituisce l’annuale appuntamento di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – con l’aggiornamento sui temi relativi alla malattia, in particolare la ricerca, e più in generale con l’informazione sulla sclerosi multipla (SM). Una settimana ricca di appuntamenti per parlare e far conoscere la malattia. Oggi più che mai l’informazione a 360° sulla SM diventa
fondamentale per superare l’emergenza Covid-19, che ognuno di noi sta vivendo, e che colpisce ancora più forte chi vive in condizioni di fragilità, come le persone con sclerosi multipla, che in questo periodo hanno dovuto affrontare ulteriori difficoltà. Per questo dobbiamo parlare ancora di più di SM, di risposte alle persone e alle rete di assistenza.
La sclerosi multipla, grave malattia del sistema nervoso centrale, è una delle principali cause di disabilità nei giovani. Cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante, colpisce una persona ogni 3 ore, viene per lo più diagnosticata tra i 20 e i 40 anni in maggioranza nelle donne con un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini. Le persone con SM sono 2,5 milioni nel mondo, 700 mila in Europa e 126 mila solo in Italia. Oltre dieci mila in Sicilia.
“Noi ci siamo, sempre – ha detto Angelo La Via, consigliere nazionale AISM -. In questa fase di emergenza non abbiamo mai lasciato sole le persone con sclerosi multipla. Dalla Sicilia, una Regione che è stata in grado di dotarsi di strumenti come il Pdta (Percorso diagnostico terapeutico assistenziale) o l’Osservatorio, lanciamo un evento pensato dai giovani, dedicato ai giovani, ma al quale siamo chiamati a partecipare tutti, per dare il nostro contributo concreto. Una piccola donazione di tutti oggi, ci permetterà di aiutare tanti domani”.
“Da un’idea un po’ pazza siamo riusciti a concretizzare un’iniziativa unica nel suo genere – ha detto Alfredo Finanze di Mediterranea Eventi -. Mi preme rivolgere un ringraziamento al Comune di Messina, alla Quinta Municipalità e a Messina Servizi per il loro intervento. E poi al nostro media partner, il gruppo editoriale Ses, per il supporto in tutte le nostre iniziative: sabato le pagine social di Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia condivideranno la nostra festa di musica”.
Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla
La Settimana Nazionale della SM, giunta alla dodicesima edizione, è iniziata sabato 30 maggio con la Giornata mondiale della sclerosi multipla, promossa da AISM con la Federazione Internazionale Sclerosi Multipla (MSIF). Si tiene fino al 7 giugno, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Un’occasione per esplorare il mondo della ricerca. I ricercatori FISM parleranno dei loro studi e con loro si farà il quadro dello stato della ricerca in Italia e nel mondo. Tanti gli ambiti di ricerca in cui sono coinvolti i ricercatori: dalla ricerca finanziata dal Bando FISM ai progetti speciali su temi quali le cellule staminali, la SM Progressiva, i nuovi trattamenti, Dieta e SM, la riabilitazione e le neuroimmagini, la neurodegenerazione e la neuroprotezione, fino al progetto in corso sul legame tra SM e Covid-19. Tutti questi contributi saranno proposti tramite approfondimenti online e interviste in un ricco programma di appuntamenti che sarà possibile seguire sul sito www.aism.it e sui social dell’Associazione per tutta la settimana.
AIUTATECI AD AIUTARLI è il nostro appello.
#insiemepiùforti è la campagna AISM attivata sull’emergenza covid-19. L’AISM è una associazione fatta di persone con SM e oggi le persone con SM sapranno vincere anche questa battaglia come tante battaglie vinte e tanti diritti conquistati nel corso di 50 anni
La campagna è on air https://emergenzacoronavirus.aism.it/ sui profili social con #insiemepiùforti,
È possibile donare anche al 45512: il numero solidale di AISM. Gli importi della donazione sono di 2 euro da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali; di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile; di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali.
Cos’è la SM. Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale. In Italia sono 126 mila le persone colpite da sclerosi multipla, 3.400 nuovi casi ogni anno: 1 diagnosi ogni 3 ore. Il 50% delle persone con SM è giovane e non ha ancora 40 anni. La SM colpisce le donne due volte più degli uomini. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca.
Chi è AISM. AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM) è l’unica organizzazione nel nostro Paese che da oltre 50 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.