Caro Tito, come ti ho preannunciato nella lettera n. 67 del 15 dicembre 2013, dedicata al compianto Vito Maida, Poeta di Soverato (CZ), eccoti adesso la versione scaricabile di “Spine e spighe” il primo libro di poesie stampato nel maggio 2005 dalla Sud Grafica di Davoli Marina per conto della editrice “La Radice” di Badolato, l’associazione culturale cui l’Autore (che aveva presentimenti di morte prematura prima di sottoporsi al fatale intervento chirurgico) aveva affidato i 73 componimenti “da salvare” e, quindi, da pubblicare postumi.
Ovviamente, faccio tutto ciò grazie alla tua benemerita sensibilità, con la collaborazione dell’associazione culturale informale Università delle Generazioni di Badolato (che ha curato la scannerizzazione del libro), con il parere favorevole di Carmela e Teresa Maida (le sorelle-eredi del Poeta di Soverato), della “La Radice” e di Salvatore Martello tipografo-stampatore dell’Opera che, a suo tempo (nell’estate 2005), è stata presentata (per interessamento di Pietro Matacera e degli altri componenti il gruppo folk de “I Figli di Calabria”) a Soverato nel Palazzo di Città e distribuita gratuitamente a parenti, amici ed stimatori di Vito. Tutti ringrazio per avermi permesso di diffondere maggiormente la meravigliosa e profonda Poesia del nostro carissimo e fraterno Amico.
Adesso, per la tua generosissima disponibilità, i nostri gentili Lettori possono leggere e/o scaricare l’intera pubblicazione, apprezzandone sicuramente i molteplici valori poetici, umani e sociali. I brevissimi componimenti poetici sono stati introdotti da Vincenzo Squillacioti (direttore, fin dalla fondazione nel 1994, del periodico “La Radice” e allora pure presidente dell’omonima associazione badolatese); sono stati commentati, nella Prefazione, da Antonio Barbuto (docente universitario di Soverato) e, nella Postfazione, dalla scrittrice Francesca Viscone, tutti amici ed estimatori di Vito Maida. Allora … di vero cuore … “buona poesia” a tutti!
Saluti e baci, Domenico Lanciano
Leggi o scarica: Spine e spighe