Caro Tito, sai bene quanto sia grande da sempre la mia predilezione per tutte le generazioni (specialmente per le nuovissime e le più promettenti). Non a caso, infatti, proprio 20 anni fa (ottobre 1993) ho intrapreso un discorso organizzativo con un’apposita associazione che, denominata “Università delle Generazioni”, sono poi riuscito ad inaugurare ufficialmente (con grande concorso di scolaresche d’ogni ordine a grado e di tutte le autorità territoriali)in un gremitissimo e fremente Teatro Italo-Argentino in Agnone del Molise il 31 gennaio 1995, giornata dedicata a San Giovanni Bosco, educatore di innumerevoli generazioni in tante parti del mondo.
Oggi ti voglio segnalare la genuina ed ammirevole aspirazione di Maria Cristina Zompa (nella foto), la quale ha dieci anni appena compiuti (Torre del Greco – Napoli – 16 settembre 2003) e desidera fare la scrittrice. E’ amatissima figlia di un mio simpatico e stimato collega d’ufficio, Raffaele, anch’egli nato praticamente sotto il Vesuvio, a Portici, ma adesso vive, con la famiglia, a Vairano Scalo in provincia di Caserta, vicino ai confini con il Molise e proprio nel luogo dove effettivamente ci fu la fatidica stretta di mano tra Garibaldi e Vittorio Emanuele II, storico evento meglio conosciuto come “Incontro di Teano” (26 ottobre 1860) che sancì la prima e più importante parte dell’avvenuta, tanto discussa e discutibile Unità d’Italia.
Maria Cristina mi ha mandato un tema svolto in classe lo scorso 3 aprile 2013 quando frequentava la quarta classe elementare. Argomento … “Passa un aereo”. Ecco quanto ha scritto la nostra piccola-grande scrittrice: “Quando su nel cielo vedo un puntino bianco, che cosa sarà? Mi chiedo. Poi guardo meglio e scopro che è un aereo che vola alto nel cielo turchino. Quando lo guardo, la mia fantasia viaggia con lui: penso che cosa si provi a stare a guardare quel bel panorama visto da lassù, desidero stare al posto dei passeggeri a godersi quel bel momento. L’aereo lascia una scia nei cieli che sembra un grande disegno fatto da un ispirato artista. Di notte se guardiamo con attenzione l’aereo accende le luci che sembrano stelle che viaggiano disperse nel cielo notturno. L’aereo potrebbe cadere, ma sono più che sicura che nella mia fantasia esso non cadrà mai”. Segue la simpatica e suggestiva dedica: “A Domenico …. Schioccanti baci dall’aspirante scrittrice Maria Cristina”. E, come si può notare sul foglio allegato, incollata c’è una sua foto, dal bel sorriso vasto ed emblematico.
Se Maria Cristina è più che sicura che il suo aereo non cadrà mai, io sono più che sicuro che lei come quest’aereo volerà nei cieli azzurri di tutto il mondo, di giorno e di notte, per portare in ogni angolo della terra, specialmente ai bambini sognanti e speranzosi come lei sul futuro, la propria fantasia di scrittrice. Ed io ti ho voluto documentare qui e adesso questa sua aspirazione perché, oltre al naturale augurio di buona fortuna e di tanta buona scrittura, ne resti un documento per lei stessa e per i tempi avvenire.
Maria Cristina sarà sicuramente “vulcanica” come il suo Vesuvio alle cui falde ha emesso i primi vagiti vitali ed artistici. Di certo sarà umanamente generosa e socialmente problematica come lo è sempre stata (ed ora più che mai) la sua “Campania felix”. Sarà sicuramente solare ed espansiva, irradiante e comunicativa come i napoletani più simpatici e veraci.
Sarà storica ed impegnativa come l’evento che, siglando e concludendo la “spedizione dei Mille”, ha dato vita all’Italia unita.
Sarà una garibaldina dolce ed irruente, conquistatrice di cuori e di menti. Sarà!… sicuramente sarà grande pur rimanendo semplice e genuina come lo è adesso con i suoi dieci anni felici e sereni, sognanti e veritieri, promettenti e sinceri.
Auguri, quindi, a Maria Cristina Zompa e alla sua famiglia. Saluti e baci a te e ai nostri amici lettori che, ne sono certo, hanno già scritto nel loro animo questo nome e questo volto di grande e suggestiva magia! Domenico Lanciano
è bella e brava questa bambina,Mimmo,sicuramente diventerà una persona adulta da ammirare ma non ho capito perchè garibaldina.un bacio alla bambina e a te un abbraccio con l’affetto di sempre.nicolina