Caro Tito, proseguendo il discorso della “Biblioteca dell’Amore” (a 360 gradi) di Davoli Marina (CZ) iniziato un mese fa, lunedì 13 maggio 2024, con << https://www.costajonicaweb.it/la-prima-biblioteca-dellamore-dai-vincenziani-di-davoli-cz/>> e proseguito pure ieri, martedì 11 giugno 2024, con la << https://www.costajonicaweb.it/lettere-a-tito-n-543-gia-operativa-la-prima-biblioteca-dellamore-a-360-gradi-di-davoli-marina-cz/ >>) … cosa c’è di meglio e di più emblematico che presentare due coniugi che festeggiano i loro primi cinquanta anni di matrimonio? … Tale anniversario rappresenta solitamente l’apoteosi dell’amore coniugale e familiare. Ed è adesso, data la longevità diffusa, un traguardo alla portata, se non di tutti, davvero sempre più di molti. La foto di copertina evidenzia i felici Sposi Vittorio Lanciano ed Emilia Lamberti, al momento della torta, durante la cena di gala che ha li ha festeggiati dopo la rituale Santa Messa che ha benedetto i loro 50 anni di vita insieme, domenica 09 giugno 2024. Il tutto si è svolto a Monasterace (RC) paese della Sposa, ma i coniugi vivono da sempre a Soverato, dove sono molto conosciuti almeno per due motivi: hanno gestito per tanti decenni un frequentato bar su Corso Umberto (davanti al distributore di benzina Agip a 200 metri dalla stazione ferroviaria) e il famoso lido “Il Pirata” in posizione centrale tra lungomare e spiaggia. A parte l’affetto (perché sono miei primi cugini, quasi miei coetanei) è un omaggio dovuto a due persone, a due coniugi che hanno lavorato duramente, in modo continuo e tenace al servizio del pubblico e, in particolare, dei turisti. Questa foto di copertina è arte di Maria Caterina Cunsolo, loro parente, la quale ha partecipato alla festa assieme ai figli della coppia (Maria Giovanna e Vincenzo), alle amatissime nipotine e a tanti altri familiari ed amici.
Con i miei articoli giornalistici e con tante lettere inviate ripetutamente alle istituzioni locali e regionali, sono decenni che, di tanto in tanto, rinnovo le mie esortazioni affinché la Calabria sia evidenziata (nel panorama anche internazionale) come terra dell’Amore. Praticamente, l’invito è far diventare la Calabria “location” per ogni genere di ricorrenze e celebrazioni: dai compleanni ai diciottenni, dai fidanzamenti ai matrimoni (e loro successive tappe) … ogni idea e scusa è buona per accogliere questi “turisti motivati” in tante stupende località marine, collinari, montane e lacustri della nostra regione. Dal 1999, in particolare, segnalo in Capo Sud (la costa tra Brancaleone e Scilla) e la zona dello Stretto (tra le più belle al mondo, a mio parere) uno dei luoghi più adatti ad innumerevoli iniziative di accoglienza e celebrazione. Prova ad immaginare che incanto potrebbe essere l’area de “Le Castella” (in provincia di Crotone) per chiunque volesse vivere meravigliosamente una “giornata particolare” della propria vita!… Tale progetto generale di accoglienza potrebbe essere denominato “Amore di Calabria” oppure “Bell’Amore di Calabria” per valorizzare la nostra regione a 360 gradi.
1 – L’AMORE E’ PRIMO ED ASSOLUTO SENTIMENTO
Caro Tito, quando si arriva ad una certa età (con pochi o molti capelli bianchi, come la nostra) ci rendiamo ben conto che nella vita ciò che conta veramente di più è l’Amore. Amarsi, essere gentili, solidali e generosi (specialmente con le nuove generazioni) cercando di rispettare e rendere sempre migliore l’ambiente in cui viviamo. Moltiplicato per otto miliardi di persone, il mondo dovrebbe tornare ad essere un vero e proprio Paradiso Terrestre. Un Eden. In tale contesto è da vedere l’iniziativa e la missione della “Biblioteca dell’Amore” (a 360 gradi) di Davoli Marina (CZ), che si sta timidamente avviando grazie alla grande disponibilità e alla bravura dimostrate dai volontari vincenziani della Biblioteca Pubblica diretta dal prof. Aldo Marcellino, che ringrazio pure qui per quanto già fatto più in generale e per quando fanno nel presente e faranno nel futuro pure per la Biblioteca dell’Amore (a 360 gradi) … un “Bell’Amore di Calabria”.
Nonostante l’Amore sia un primo ed assoluto sentimento (pure perché ha garantito nei millenni l’indispensabile continuità generazionale), la Storia ci dice che purtroppo ha, come contraltare, altri sentimenti che lo contrastano fortemente. Sono l’odio, il rancore, la vendetta, l’ingordigia e tutto ciò che poi porta alle guerre, alle distruzioni, alle schiavitù, agli sfruttamenti, alle prevaricazioni, alle inimicizie piccole e grandi e a quanto altro rende difficile la vita su questo nostro pianeta il quale soffre moltissimo proprio per mancanza d’amore e di rispetto. Ecco, una Biblioteca dell’Amore ci dovrebbe aiutare a cercare di contrastare il più possibile le negatività storiche e quotidiane e ad esaltare i BUONI SENTIMENTI. Ricordo che il fine resta pur sempre, assieme all’Amore, la felicità e l’Armonia. Armonia anche escatologica.
2 – I PRIMI RISCONTRI ALLA LETTERA n. 543
Nell’arco di poche ore (da quando ieri, 11 giugno, hai pubblicato la precedente lettera n. 543) ho avuto alcuni significativi riscontri per incrementare il patrimonio letterario ed artistico di questa nostra “Biblioteca dell’Amore”. Ti accenno quali sono stati. Dalla Lucania mi ha telefonato la signora Sharon, la quale mi ha detto che metterà presto a disposizione della Biblioteca dell’Amore i disegni che, realizzati da lei, ornano la sua prima raccolta di poesia scritta e in via di pubblicazione insieme al suo compagno Valerio. Di questi disegni, tutti bellissimi, riporto in questo paragrafo, quello tratto dalla quarta di copertina che rappresenta due giovani innamorati che passeggiano, romanticamente abbracciati, lungo la riva di un mare esotico.
Da Petrizzi, il medico-psicoterapeuta Domenico Tucci mi ha scritto (alle ore 15.00): “Anch’io farò dono alla Biblioteca dell’Amore di numerosi volumi, tra cui le raccolte di poesie di mio padre e mie”. Grazie al sempre gentile, sensibile e attento amico medico-umanista.
Da Catanzaro, il giovane artista Claudio Caroleo (veterano ormai di Mostre e Rassegne) mi ha fatto sapere (alle ore 10.07) che presto porterà di persona alla Biblioteca dell’Amore di Davoli un suo bellissimo quadro (che qui di seguito evidenzio). S’intitola “Amore sconosciuto”.
Ha una dimensione di 60×80 cm ed è un acrilico su tela. Il numero di telefono di Claudio (per chi volesse contattarlo) è 327-7511679 mentre l’indirizzo e mail è << claudiocaroleo83@gmail.com >> (@claudycaroleo7). Spero che con il suggestivo disegno di Sharon e con questo bel quadro di Claudio Caroleo la “Biblioteca dell’Amore” (a 360 gradi) possa diventare presto pure una prestigiosa “Pinacoteca dell’Amore”. Si aspettano quindi, altre donazioni artistiche di qualità e di significato. W l’Amore, W l’Arte.
Ed ecco la bella motivazione della tela “L’Amore sconosciuto”: << L’ amore è sofferenza, l’amore è mistero, l’amore è tradimento. Il percorso attraversa una fase esplosiva, così come l’artista vuole dimostrare in questa tela. I colori vanno ad impattare sulla tela quasi “travolgendola” analogamente alla passione amorosa che si rivela agli amanti in modo travolgente e incontenibile. La passione, come il fuoco, che divora amante e amato…La passione che si colora di rosso per poi svanire lasciando il posto all’arancione che esprime l’eros e la gioia dell’innamoramento. Poi si colora di giallo esprimendo benessere e sincerità… per divenire quasi oro perché l’amore vero è quanto di più prezioso ci sia al mondo. Sullo sfondo, il fucsia dipinge l’amore in tutte le sue contraddizioni. Il fucsia, come l’amore sconosciuto, miscellanea di colori caldi e freddi, di emozioni calde e fredde: passionalità e tenerezza, estroversione e introversione, dolcezza e aggressività, protezione e gelosia, felicità e struggimento >>.
Altra consistente e significativa donazione verrà fatta dal cantautore Angelo Laganà di Roccella Jonica (RC) il quale porterà personalmente alla sede di Viale J.F. Kennedy 61-A (tra ferrovia e mare) parecchi omaggi di sua produzione artistica: 14 cofanetti contenenti 131 canzoni e motivi strumentali eseguiti dallo stesso Maestro, quasi tutti incentrati su sentimenti d’amore. A ciò aggiunge 5 mini-guide turistiche, tra cui una raccolta di cartoline recentissime su Soverato con foto eseguite dallo stesso Angelo Laganà (il quale ha realizzato numerosi volumi fotografici dedicati alle più significative città calabresi). Inoltre, 3 doppi CD “Ora canto”, 2 tripli CD “La mia vita”, 3 CD “Amore Latino, 3 CD “Sedici valvole”, 2 CD “Motivi a braccetto”, 1 CD “Sabor de mi vida” e 1 “Capo Sud” (come è possibile osservare nella foto di questo paragrafo).
3 – IL DOLCE DELL’AMORE E UN POLO EDITORIALE
Caro Tito, sto cercando una pasticceria che voglia e possa realizzare, in modo artigianale, un originale e squisito “DOLCE DELL’AMORE” che possa essere polivalente per la Festa degli Innamorati del 14 febbraio, la Festa delle Donne dell’8 marzo, la Festa del Papà del 19 marzo, la Festa delle Mamme di maggio, per compleanni, onomastici, anniversari, ricorrenze, fidanzamenti, matrimoni, nascite e quanto altro sia utile per dimostrare affetto, amore, amicizia e simpatia. Come è intuibile attorno all’amore si possono esprimere sia i buoni sentimenti e sia utili iniziative produttive che possano alimentare o specializzare un territorio come, ad esempio, la Calabria che potrebbe diventare un … AMORE DI CALABRIA … o un BELL’AMORE DI CALABRIA in tutti i sensi.
Ho inviato la lettera 543 a parecchie persone che possano contribuire a fare di Davoli-Soverato (ma di tutta la Calabria) un polo specializzato nell’editoria dei buoni sentimenti e dell’Amore. Tanto per cominciare ho telefonato a Giuseppe Mantello, titolare della Sud Grafica di Davoli Marina, ad un Editore calabrese di qualità, ad un politico che possa parlarne ad altri politici ed amministratori. Insomma, l’editoria dei sentimenti non ha mai conosciuto crisi e il nostro Comprensorio di Soverato potrebbe dire la sua a riguardo. Ma insisto nel dire e nel proporre che tutta la Calabria potrebbe giocare un ruolo altamente significativo (sia in valori etici che in economia ed indotto). Speriamo che qualcosa si muova e che le nuove generazioni abbiamo un ruolo decisivo a riguardo.
4 – ZEUS ERATOS ovvero GIOVE INNAMORATO ovvero SOVERATO
Come ricorderai, lunedì 24 ottobre 2022 hai pubblicato << https://www.costajonicaweb.it/lettere-a-tito-n-429-soverato-e-montauro-con-tutto-il-golfo-di-squillace-legati-a-giove-innamorato/ >>. Abbiamo fatto alcune considerazioni e avanzato idee promozionali. In un progetto come quello di “Amore di Calabria” o “Bell’Amore di Calabria” per lanciare e valorizzare la nostra regione come “Terra dell’Amore” potrebbero rientrare tantissime iniziative. Bisogna soltanto crederci e lavorare alacremente per generazioni. D’altra parte, è il lavoro di intere generazioni che in tante zone d’Italia e del mondo hanno prodotto cultura e benessere economico, ma anche significanza a livello anche internazionale. E’ necessario fare lunga “tradizione” per poter significare pure nella qualità oltre che nella continuità.
Ieri, parlando con l’amico di lunga data dottore Giacomo Matacera (componente del gruppo folk I FIGLI DI CALABRIA) ho ipotizzato l’idea di realizzare a Soverato, perla dello Jonio e città più ricca della Calabria, un FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA CANZONE D’AMORE, magari da realizzare a maggio che è il mese delle rose e dell’amore e potrebbe aprire ufficialmente la stagione estiva jonica. Siamo al centro del Mediterraneo, abbiamo un efficiente aeroporto internazionale a Lamezia Terme (ad appena 50 km), un altro a Crotone (a 60 km), un altro ancora a Reggio Calabria (150 km), abbiamo un apparato ricettivo di primordine … manca soltanto la visione, la volontà, il coraggio e l’intraprendenza. Probabilmente il sindaco di Soverato potrebbe chiedere alla concittadina Elisabetta Gregoraci di aiutarlo a realizzare tale Festival che, poi, con il tempo, potrebbe far venire a Soverato e dintorni la mondanità che conta e quindi l’industria della moda, dei profumi (noi abbiamo gelsomino e bergamotto, cedro, ecc) e quanto altro utile risollevare le sorti del nostro comprensorio e dell’intera regione. In autunno si potrebbe realizzare un FESTIVAL DEL CINEMA D’AMORE e in inverno una RASSEGNA DEL TEATRO D’AMORE. Le premesse logistiche ci sono. Manca, appunto, la voglia di fare e di significare a livello internazionale. Una città come Soverato lo meriterebbe, così come tutta la Calabria.
5 – SALUTISSIMI
Caro Tito, penso che abbiamo dato, con questa Lettera n. 544, una visione minima delle potenzialità sociali, culturali, etiche ed economiche che abbiamo davanti. Si tratta di organizzarsi bene e di lavorare alacremente impegnando tutte le generazioni. Prima o poi, immancabilmente i risultati arriveranno come sono arrivati in altre regioni e in altri distretti che hanno saputo specializzarsi. Lanciando tale augurio, lascio i miei più accorati saluti e ringraziamenti, con il prossimo appuntamento della n. 545. A presto e BUON AMORE A TUTTI. Ciao,
Domenico Lanciano (www.costajonicaweb.it)
ITER-City, mercoledì 12 giugno 2024 ore 06.12 – Da 56 anni (dal settembre 1967) il mio motto di Wita è “Fecondare in questo infinito il metro del mio deserto” (con Amore). Le foto, cui i diritti appartengono ai legittimi proprietari, sono state prese dal web oppure mi sono state inviate dagli interessati.