(Nella foto da sx: Sergio Di Vincenzo con Domenico Lanciano) – Caro Tito, accade fin troppo spesso, per paradosso, che quasi nessuno fa una foto al fotografo che fotografa tutti per una intera vita, così come quasi nessuno si attarda a scrivere un articolo su un giornalista che scrive sempre per gli altri e sugli altri. Allora, per dimostrare riconoscenza e gratitudine verso chi è sempre fin troppo generoso nei nostri confronti e della società in genere, mi sembra giusto prestare un minimo di attenzione alle categorie che potremmo definire “altruiste” per passione, per missione e per professione.
Ad esempio, Sergio Di Vincenzo (qui nelle foto di Danilo Di Nucci) è uno di questi giornalisti assai professionali e schivi, sensibili e altruisti. E, oltre tutto, è uno stakanovista.
E’ infaticabile ed è sempre presente quando si tratta di essere vicino con affetto alle popolazioni, specialmente dei paesi più disagiati, montani (come l’Alto Molise) e periferici.
L’Università delle Generazioni non poteva non assegnargli il “Premione di Agnone 2016” specialmente per questi suoi meriti personali e professionali. Negli ultimi decenni pure l’Università delle Generazioni ha usufruito parecchio della sua generosità non soltanto come inviato di Telemolise, ma anche come redattore de “Il Giornale del Molise” e di altre testate multimediali.
Grazie, Sergio!
Domenico Lanciano Agnone del Molise, lunedì 10 ottobre 2016 ore 15,28