Caro Tito, questa notte le idee mi hanno svegliato (come accade spesso). Una in particolare. Una riflessione che mi frulla da parecchio tempo nella mente e … nel cuore. Sì, appunto, il cuore!… Ho sempre pensato che abbiamo tutti un cuore di poeta. Tutti! Gli esseri umani, gli animali, le piante ed ogni altra cosa vivente. Forse è il cuore segreto della vita.
Ormai ho raggiunto i 65 anni e ti posso dire che ho passato una vita a guardare la gente negli occhi perché è proprio qui, negli occhi, quel pizzico di verità che non potremo mai nascondere né a noi stessi né agli altri. E quale è la verità per ognuno di noi?… Sono le emozioni, soprattutto … è quel bambino che, sempre presente, sa stupirsi della bellezza e sa commuoversi. Anche il più incallito malvivente e persino i criminali più efferati hanno dentro di sé questo bambino e la voglia di sempre emozionarsi e di stupirsi. Dipende poi dal come e dal quanto abbiamo represso il bambino che c’è in noi. Molto probabilmente la violenza che c’è nel mondo dipende proprio da questo, dall’esserci arresi di fronte a questo bambino.
Forse dovremmo lavorare molto di più sul nostro “cuore di poeta” … “cuore di bambino” che ama la vita in tutte le sue forme e sa ancora e sempre stupirsi davanti ad ogni meravigliosa scoperta e ad ogni bella emozione, specialmente, davanti alle cose più esaltanti. Può diventare paradossale, forse insensato, parlare di questo proprio quando sembra che l’umanità stia incrementando la sua ferocia, la violenza fisica ed economica, con tutto il suo corredo di morti visibili ed invisibili. Ma è proprio tutta questa violenza e questa ferocia che ci dovrebbe indurre a pensare come e quanto stiamo straziando dentro di noi il poeta e il bambino, gli unici che vogliono l’amore, la felicità e l’armonia.
Al bambino, al poeta che c’è immancabilmente in ognuno di noi (quindi a tutti indistintamente) voglio dedicare questi versi che qui trascrivo e che questa notte mi ha ispirato svegliandomi alle ore 02,58. Dedico veramente a tutti e con vero cuore!
CUORE DI POETA
Ho passato tutta la vita a emozionarmi persino di una foglia alata nel vento. Ed anche la notte ad ogni sogno il mio cuore ha palpitato intensamente. Ho partecipato al pianto e alla bellezza al sospiro e alla preghiera. Un cuore sempre attivo come un atleta di infiniti traguardi. Adesso se ne va felice stracarico di doni con tutte le emozioni di una Wita!Cordiali e fraterni abbracci a tutti! Domenico Lanciano (venerdì 27 febbraio 2015 ore 04,15)
Foto di Franco Muià