Nei giorni scorsi, a conclusione di una complessa ed articolata attività investigativa, i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno sottoposto a fermo di P.G. tre soggetti, rispettivamente un 19enne, un 22enne ed un 37enne, tutti dimoranti nel Comune di Letojanni, in quanto fortemente indiziati di essere gli autori del “colpo” messo a segno alla fine del mese di dicembre 2012 ai danni di una gioielleria di Letojanni.
Come si ricorderà, intorno alle 20:30 del 30 dicembre 2012, cinque malviventi, con il volto travisato da passamontagna, due dei quali verosimilmente armati di pistola, si erano appostati nei pressi di un’abitazione sita in una zona periferica di Letojanni, ed al rientro del proprietario, un 69enne gestore di una gioielleria dello stesso centro, che al momento si trovava con la moglie 57enne, li avevano aggrediti, conducendoli all’interno dell’abitazione.
Nella circostanza, i malfattori si erano fatti consegnare le chiavi della gioielleria e la combinazione della cassaforte e, mentre tre dei malviventi erano rimasti nell’abitazione con i due coniugi impossessandosi dei gioielli di famiglia, gli altri due rapinatori si erano portati nella gioielleria ed avevano asportato diversi preziosi per un valore complessivo di circa 50mila euro.
Nel corso dei serrati accertamenti condotti dai Carabinieri sono emersi diversi elementi di responsabilità in capo alle tre persone, e a seguito delle attività di perquisizione effettuate nei giorni scorsi presso i domicili dei tre, i Carabinieri hanno rinvenuto una parte della refurtiva, nonché una delle pistole verosimilmente utilizzate per commettere la rapina. Le indagini sono ancora in corso per individuare gli altri due complici.