Nell’ambito della stagione 2013-2014 della Filarmonica Laudamo, domenica 15, alle ore 18, al Palacultura “Antonello di Messina”, concesso alle associazioni musicali grazie al protocollo d’intesa con il Comune, sarà di scena “L’Estravagante”, ensemble tra i più rappresentativi del repertorio barocco, di cui fa parte il grande violinista Stefano Montanari. “L’Arte del Violino” è il titolo del concerto che lo vedrà protagonista insieme a Francesco Galligioni al violoncello e Maurizio Salerno al clavicembalo, con l’esecuzione di musiche di Corelli, Bach e Handel. Nonostante la recente formazione, l’affermazione de L’Estravagante è già avvenuta grazie alle registrazioni e ai numerosi concerti, apprezzati sia per la loro freschezza sia per l’originalità delle scelte musicali. La discografia offre interessanti integrali di carattere monografico quali le Suonate a due, violino & viola da gamba di D. Buxtehude op. 1 e op. 2 e le sei sonate in trio a due violini e basso continuo di J. Pachelbel, assai curiose per l’uso della scordatura che ha caratterizzato autori come F. I. Biber. Di recente realizzazione è i il disco che raccoglie una parte delle sonate op. 1 di Vivaldi, pubblicato dalla rivista Amadeus nel 2011 e riedito da Naive nel 2012. Oltre alle monografie, che culminano con le celebrazioni corelliane, a caratterizzare i programmi dell’ensemble è anche il repertorio con voce sola, attraverso collaborazioni con Michael Chance e Roberta Mameli. Il prossimo appuntamento della Filarmonica Laudamo sarà al Teatro Vittorio Emanuele, giovedì 19, alle ore 21, con Luca Aquino, alla tromba e flicorno, e Carmine Ioanna, alla fisarmonica.