A dirlo il climatologo dell’Enea Vincenzo Ferrara, a margine della presentazione del rapporto dell’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (Ispra) sui dati ambientali, oggi a Roma. ”Non sarà un’estate molto calda per l’Europa del sud. Potrebbe invece esserlo per quella del nord, con forti ondate di calore”. A dirlo il climatologo dell’Enea Vincenzo Ferrara, a margine della presentazione del rapporto dell’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (Ispra) sui dati ambientali, oggi a Roma. In base alle previsione del Noaa (National oceanic and atmospheric administration, direttamente dipendente dal dipartimento del commercio Usa) – spiega Ferrara – l’estate che ci aspetta ”non dovrebbe essere particolarmente calda”. Anche se – avverte il climatologo – ”il Nino (il fenomeno simile ma opposta alla Nina) sta finalmente finendo e di conseguenza anche il raffreddamento dell’oceano Pacifico”.
Gazzetta del Sud del 27.05.2011