MessinaSud.com riceve e pubblicaIl sottoscritto Giancarlo Cammaroto, nella qualità di Presidente del Comitato Spontaneo “ Vallata di Larderia”, con il seguente comunicato stampa intende richiamare l’attenzione sul mancato ampliamento del cimitero di Larderia. Ormai sono trascorsi vent’anni esatti da quel lontano 6 Giugno 1990, quando il Sindaco del tempo Mario Monsignore, firmò la delibera con cui veniva approvato il disciplinare d’incarico della relativa progettazione agli ingegneri Restuccia e Ciccolo. Da allora fino ad oggi tale progetto non ha più visto la luce ma fra continue varianti, aggiustamenti, modifiche e adeguamenti si è praticamente smarrito nel porto delle nebbie della burocrazia. Quello che lascia molto amareggiati è il totale disinteresse dell’Amministrazione Comunale di fronte a tale opera che è stata da sempre reclamata a gran voce da tutti i cittadini della Vallata di Larderia e dei Villaggi vicini, infatti, ogni volta che muore qualcuno, oltre alla perdita del proprio caro i congiunti devono anche sopportare impotenti, l’umiliazione di non poter dare degna sepoltura alla salma che, per mancanza di loculi, viene messa in giacenza al deposito del Gran Camposanto, come se fosse un pacco postale. Quindi dopo venti anni d’attesa appare quanto mai lecito chiedersi: quando l’Amministrazione Comunale, passando dalla politica del dire a quella del fare, realizzerà l’ampliamento del Cimitero di Larderia? Speriamo di non dover attendere altri vent’anni per avere una risposta, anche se bisogna ammettere amaramente che è assurdo pretendere rispetto per i morti, in una città come Messina dove giornalmente si calpestano i diritti dei vivi.
Giancarlo Cammaroto
Presidente Comitato Spontaneo “VALLATA di LARDERIA”