Anche quest’anno l’Amministrazione comunale aderisce alle XXI edizione di “Puliamo il mondo”, l’iniziativa di volontariato ambientale promossa da Legambiente con la collaborazione di Anci e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e dell’Upi (Unione delle province d’Italia). Puliamo il Mondo è conosciuta a livello internazionale come Clean Up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo. Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall’incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo.
L’evento, organizzato su tutto il territorio nazionale, vedrà protagonista la città di Lamezia Terme nella giornata di venerdì 27 settembre a partire dalle ore 10.
La partecipazione alla campagna di sensibilizzazione sarà garantita dal coinvolgimento diretto del mondo della scuola, dei volontari della Protezione civile, delle associazioni, oltre che dai dipendenti, amministratori comunali e dal sindaco.
I siti in cui si svolgerà la manifestazione sono stati indicati dalla commissione consiliare competente in materia ambientale, presieduta dalla consigliera Mariolina Tropea. Si tratta dell’area mercatale di via Misiani e della pineta sita in località “Dossi Comuni” (lato nord).
“Sono particolarmente contento della risposta – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Pierpaolo Muraca – e soprattutto dall’entusiasmo con cui è stata accolta l’iniziativa, non solo da parte dei consiglieri comunali ma anche da tanti cittadini, sia adulti che ragazzi. Lamezia ha dimostrato di voler dare, ancora una volta, un forte esempio di senso civico e di partecipazione. Ed è un bel segnale per tutta la comunità: diventare protagonisti attivi del rispetto delle regole della convivenza civile e della tutela dell’ambiente e del territorio. Credo sia fondamentale – ha sottolineato Muraca – sensibilizzare le coscienze collettive per la salvaguardia di spazi e luoghi comuni. Eventi come questi quindi possono essere d’aiuto e di stimolo ai fini dell’acquisizione di maggior consapevolezza sulla tematica. È ormai evidente che solo attraverso una politica ambientale partecipata, insieme al piccolo contributo di tutti, si possono raggiungere risultati importanti e gettare le basi per un domani migliore da consegnare alle generazioni future”.