Tutto pronto per lo spettacolo conclusivo della Piccola compagnia teatrale “Antonio Federico”. Gli studenti della scuola media di Sant’Eufemia e della scuola media “Don Saverio Gatti”, guidati dal maestro Giovanni Carpanzaro, presentano lo spettacolo “Grèace” e “Fame”, nell’ambito di Vacantilab, il laboratorio teatrale dei Vacantusi con lo scopo di ricordare il piccolo Antonio Federico, prematuramente scomparso, e per diffondere tra i giovani l’amore per il teatro. L’appuntamento è per la giornata di sabato 6 maggio 2017: al mattino si terrà uno spettacolo, con ingresso gratuito, destinato agli studenti delle scuole lametine, mentre la sera ci sarà lo spettacolo aperto a tutti con inizio alle ore 20.30, con un piccolo contributo solidale (5 euro), che servirà a finanziare il laboratorio della Piccola compagnia teatrale del prossimo anno.
Lo spettacolo, inserito nell’ambito della rassegna teatrale “Vacantiandu” e denominato “L’infinito senso della vita. Al teatro in ricordo di Antonio Federico”, è organizzato in collaborazione con la famiglia Federico, che in questi due anni è stata molto vicina alle scuole che hanno aderito al laboratorio teatrale, nato per rendere omaggio al piccolo Antonio, l’undicenne lametino scomparso prematuramente per una malattia oncologica. Antonio era un ragazzo pieno di vita e di interessi, amava particolarmente il teatro e seguiva sempre le rappresentazioni dei Vacantusi. Lo spettacolo serale di sabato sarà aperto da una “Clownerie”, realizzata dal laboratorio teatrale riservato agli adulti.
I direttori artistici di Vacantiandu, Nico Morelli, Walter Vasta e Sasà Palumbo, hanno evidenziato come ogni scuola lametina potrà partecipare ai laboratori teatrali che si formeranno sulla scia di quello già avviato lo scorso anno all’istituto Pitagora e quest’anno all’Istituto Sant’Eufemia e al “Don Saverio Gatti”. La finalità è quella di mantenere viva la memoria di Antonio Federico ed anche di avvicinare la scuola al teatro, attività altamente formativa.