Una serie di controlli a tappeto sono stati effettuati dalle prime ore di ieri mattina dai militari del Comando Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme, impiegati in un massiccio dispositivo teso al controllo del territorio ed in particolare alla prevenzione ed al contrasto dei reati contro il patrimonio nella zona di San Pietro Lametino, area periferica del comprensorio, ove insistono però realtà economiche e imprenditoriali importanti.
Nella circostanza sono state controllate decine di persone ed altrettanti veicoli. Sono state inoltre eseguite numerose perquisizioni locali, molte delle quali presso le palazzine popolari. A finire in manette Bevilacqua Cosimo Damiano cl.’95, Bevilacqua Mario cl.’76 e Bevilacqua Davide cl.’98. I predetti, che sono stati altresì deferiti in stato di libertà unitamente ad un quarto soggetto, B.D. cl.’83, per aver occupato abusivamente quattro alloggi del citato complesso popolare, avevano realizzato presso le rispettive abitazioni un bypass del contatore elettrico e, attraverso un apposito cablaggio opportunamente occultato sottotraccia, si rifornivano di elettricità direttamente dalla rete Enel, causando all’ente fornitore un danno stimato di circa 15.000 euro. Gli arrestati, a seguito di convalida, venivano sottoposti al regime degli arresti domiciliari.