Nella serata del 27 u.s., i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme, hanno proceduto all’arresto di due giovani lametini, D. S. Piero, classe ‘85, e V. Luigi, classe ‘88, per detenzione e porto illegale di esplosivi. Nello specifico, durante un servizio di controllo del territorio, in prossimità dello svincolo autostradale A3 di Lamezia Terme, i due giovani, a bordo di una Nissan Micra, tentavano di forzare, con manovre pericolose, il posto di controllo effettuato da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Lamezia Terme. Prontamente, dopo pochi metri, l’autovettura veniva bloccata da altre unità impiegate nel dispositivo di controllo.
I militari operanti, pertanto, insospettiti altresì dallo stato di forte agitazione dei due, procedevano alle verifiche del caso oltre che ad attenta perquisizione veicolare che permetteva di rinvenire, occultata sotto alcuni giubbotti accatastati sui sedili posteriori dell’abitacolo, una scatola di cartone contenente cinque ordigni esplosivi di fattura artigianale, dall’alto potenziale, provvisti di innesco con miccia a lenta combustione, del peso di gr.650 cadauno. Immediatamente accompagnati in caserma e dopo le incombenze di rito, i ragazzi sono stati dichiarati in stato di arresto e tradotti successivamente presso la locale casa circondariale di Catanzaro così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. In data odierna, a seguito di convalida, è stata applicata ad entrambi la misura cautelare della custodia in carcere.