Ieri, nell’ambito di servizi straordinari finalizzati al contrasto della criminalità, gli agenti della Squadra Mobile, coadiuvati dai colleghi della Squadra Mobile di Siracusa e Ragusa, hanno tratto in arresto in flagranza un pregiudicato messinese di anni 53; un rumeno di anni 27; un messinese di anni 23, ritenuti responsabili in concorso tra loro del reato di furto aggravato in abitazione.
In particolare, i poliziotti notavano, in questo centro, un noto pregiudicato a bordo di un’autovettura unitamente ad altri due soggetti e, rilevato un insolito atteggiamento dell’uomo, al cui carico si annoverano numerosi precedenti per droga, hanno ritenuto opportuno avviare un servizio di pedinamento. Il tallonamento si è protratto nel territorio di Ragusa, in località Ispica, ove con l’ausilio, frattanto richiesto, degli agenti della Squadra Mobile di Siracusa e Ragusa, si effettuava un’attività di osservazione dei tre che imboccavano un strada senza uscita.
Dopo circa mezz’ora l’autovettura a velocità sostenuta usciva dalla predetta strada. Attesi i continui movimenti sospetti, prontamente i poliziotti intervenivano e bloccavano il mezzo.
A seguito di perquisizione, veniva rinvenuto all’interno del vano bagagli dell’autovettura un borsone contenente vari monili in oro per un valore successivamente stimato in euro 60.000,00.
Dagli immediati ed accurati accertamenti si appurava che gli oggetti in oro erano stati poco prima asportati da un’abitazione sita nella strada senza uscita ove l’autovettura dei tre malviventi aveva sostato.