Il sindaco, Renato Accorinti, ha firmato stamani a palazzo Zanca, la “Carta dei Diritti” delle persone con sclerosi multipla, promossa da AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e sottoscritta dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Il documento si articola in sette punti fondamentali per permettere a donne ed uomini colpiti da questa malattia di vivere una vita regolare: Diritto alla Salute, che prevede che i soggetti con SM possano avere cure adeguate in ogni fase della malattia e siano sempre al centro delle scelte di salute che le riguardano, ad una diagnosi tempestiva, alla terapia personalizzata con i farmaci innovativi specifici, al sostegno psicologico, alla riabilitazione, alle terapie sintomatiche, al supporto sociale, con un approccio interdisciplinare e risposte integrate sociosanitarie; Diritto alla Ricerca, scientifica, rigorosa, innovativa e di eccellenza, orientata a scoprire le cause, comprendere i meccanismi di progressione e le potenzialita dì riparazione del danno, individuare e valutare i possibili trattamenti specifici, con ricadute concrete per una vita di qualità in ogni fase della malattia; Diritto all’Autodeterminazione, la possibilità di scegliere liberamente e autonomamente per realizzare il proprio progetto di vita, con garanzia di pari opportunità ed eguaglianza sostanziale, sostenute nel diritto alla vita indipendente anche in caso di più gravi limitazioni determinate dalla malattia; Diritto all’inclusione, in ogni momento e luogo e in condizioni di effettiva equità, superando ogni forma di discriminazione e rimuovendo ogni ostacolo che sia di impedimento, con particolare attenzione alle condizioni di donna con SM e di gravità della malattia, di famiglia coinvolta nella SM; Diritto al Lavoro, e dovere di essere parte attiva della società, con pieno accesso al mondo del lavoro sin da giovani e con il mantenimento dell’occupazione anche al variare delle condizioni determinate dall’evoluzione discontinua della malattia; Diritto all’informazione, in ogni fase di vita e di malattia ad un’informazione corretta, chiara, completa e tempestiva sulla sclerosi multipla nel suo complesso sulle scelte di cura, sulla qualità delle risposte, sui propri diritti e opportunita, per esercitare con consapevolezza l’autodeterminazione; Diritto alla Partecipazione Attiva, e dovere di prendere parte ai processi decisionali inerenti le politiche ed i programmi, che le riguardano sia come singoli che nelle formazioni sociali dove trovano voce ed espressione i bisogni individuali e le aspirazioni collettive. Il documento delinea gli indirizzi e le linee su cui costruire l’Agenda degli anni a venire per la lotta alla SM, da cui far scaturire programmi e iniziative concreti e di impatto, diventando in questo modo lo strumento per aggregare attorno ad ogni persona con SM tutti i protagonisti della lotta quotidiana alla sclerosi multipla, costruendo e consolidando relazioni e alleanze: le stesse persone con SM unite da un vincolo comune di solidarietà, i familiari, i care-givers, i volontari, gli operatori sanitari e sociali, i ricercatori, le Istituzioni, i donatori e sostenitori, la collettività, i media. La Carta, approvata dall’Assemblea Generale AISM, viene diffusa ed alimentata dalla sottoscrizione continua, su tutto il territorio nazionale, da parte di portatori di interesse e degli aderenti al Movimento della SM.